Raccontiamo ancora una volta un'impresa all'Europeo: dopo la favola islandese, di nuovo dei nordici oltre le aspettative. Il Galles ottiene l'accesso alle semifinali con una vittoria per 3-1 ai danni dello strafavorito Belgio, che adesso deve assolutamente pensare agli errori commessi e ripartire dal grosso talento a disposizione in vista della prossima rassegna iridata.
Ma parliamo del Galles: iniziamo la nostra carrellata di dichiarazioni post-partita con le parole dell'allenatore britannico Chris Coleman: "No, non si può descrivere cosa stiamo provando. Sapevamo che sarebbe stata difficile, con un top team. Siamo riusciti a fare possesso palla, ci siamo giocate le nostre ciance, e davvero ci siamo riusciti. Non riesco seriamente a rendermi conto di quello che abbiamo fatto. C’erano tanti tifosi nostri ed avversari e davvero, non me ne rendo conto. Grazie ai ragazzi".
E, infine, l'allenatore guarda già alla prossima gara, pesa l'assenza di Ramsey: "Aaron Ramsey di sicuro ha fatto una grande partita e ha fatto la differenza. E’ uno dei migliori di questo team, ma anche gli altri hanno fatto una grande partita, troveremo una maniera per sostituirlo. La differenza è stata che abbiamo fatto girare la palla da un lato all’altro, abbiamo avuto determinazione e abbiamo tirato fuori il massimo, e quindi abbiamo vinto in 11".
Anche l'uomo-partita Robson-Kanu è voluto intervenire per dimostrare tutto il suo entusiasmo dopo il gol segnato: "E’ stato eccezionale. Siamo riusciti a recuperare dopo il primo tempo finito in pari, nella seconda frazione abbiamo dato il nostro meglio. E’ davvero un grande torneo, abbiamo lavorato nelle ultime settimane, siamo contenti di essere qui ma ci crediamo e vogliamo continuare. Abbiamo lavorato tanto, nelle qualificazioni li avevamo incontrati e li conoscevamo quindi abbastanza bene. Abbiamo imparato e giocato meglio. Abbiamo continuato a lavorare fino a questa semifinale, è stata una bellissima serata ed adesso dobbiamo prepararci per la semifinale. Grazie mille a tutti".
Più corta, ma non meno "accesa", l'intervista al difensore goleador e capitano Ashley Williams: "E’ stata una grande emozione. Grande emozione per noi come gruppo. Abbiamo lavorato molto e abbiamo dovuto faticare molto contro un ottimo Belgio. E poi davanti ad amici, persone che conosciamo, tifosi, famiglie… è speciale. Il nostro segreto è la coesione del gruppo, l’unità. E’ da tanti anni che lavoriamo insieme e davvero lavoriamo per aiutarci gli uni gli altri e questo è il risultato".
Ultimo, ma non meno importante (anzi), Gareth Bale, non autore della sua miglior prestazione stasera, ma pronto a sfidare il suo compagno Cristiano Ronaldo nel prossima match: "Non siamo ancora pronti per tornare a casa. E’ stata una grandissima serata, c’erano tanti gallesi ed hanno fatto tanto chiasso per noi, i nostri tifosi si sono divertiti e avranno ancora un’altra chance per vederci. Sicuramente. E’ un sogno. Ciò per cui abbiamo lavorato negli ultimi 8 anni. Ora vogliamo sicuramente goderci questo momento e poi dobbiamo concentrarci nella semifinale contro il Portogallo, che non è solo Ronaldo, ci sono 11 giocatori e sarà difficile. Ashley Williams e Robson-Kanu il mio gruppo di amici? Sì, certo. Nel momento in cui facciamo gol e vinciamo la partita, abbiamo fatto la cosa più importante, chi segna è un dettaglio. E’ la cosa più bella che abbia mai visto in vita mia, vogliamo continuare a vivere questo sogno".