Loew scruta l'orizzonte. Nel pomeriggio, a Lilla, la Germania affronta la Slovacchia, in palio un posto tra le migliori otto d'Europa. Il CT diffida dell'avversario odierno, la Slovacchia - terza nel gruppo B, condotto da Galles e Inghilterra - ha ottime qualità di squadra e può mettere in scacco l'undici tedesco, favorito al via per tasso tecnico ed esperienza.
Al momento, la squadra campione del mondo non convince appieno. Campagna senza squilli, primo posto nel Gruppo C - 7 punti come la Polonia - ma evidente difficoltà nel concretizzare la mole di gioco. Ora - nella fase a eliminazione diretta - necessario un cambio di passo.
Loew ricorda la sconfitta in amichevole nella fase di preparazione all'Europeo e mette in guardia il gruppo da possibili cali di tensione.
"La Slovacchia è più forte dell'Irlanda del Nord, ci servirà di più per batterli".
"Ce ne siamo accorti a fine maggio, quando abbiamo perso 3-1 in amichevole. Sappiamo che non sono bravi soltanto a giocare a calcio, ma che sono anche in grado di difendersi molto bene".
La Slovacchia riesce a proteggersi con ordine. Attesa e ripartenza, quindi. Palla alla Germania, poi improvvise accelerazioni per prendere d'infilata la retroguardia teutonica. Spartito chiaro, difficile uscire da questo canovaccio tattico. Kozak non può accettare la sfida a viso aperto, deve sfruttare al meglio le poche occasioni, colpendo una Germania non sempre perfetta. Questo il pensiero di Loew.
"La Slovacchia è molto forte in contropiede, vedo dei parallelismi con la Polonia che contrattacca con gli esterni. Ogni movimento è orchestrato dal centro con Marek Hamsik, che è molto bravo nei passaggi".