La Polonia batte la Svizzera ai calci di rigore e guadagna l'accesso ai quarti di finale, dove ora attende la vincente della grande sfida fra Croazia e Portogallo. La Svizzera si rammarica per non essere riuscita a concretizzare con più reti nei 120 minuti una prestazione nel complesso migliore, cedendo infine alla stanchezza ed all'erroredi Xhaka dal dischetto.
Così il CT polacco Nawalka in sala stampa: "E' stato un incontro difficile. Eravamo preparati per la Svizzera che è una squadra top. La Svizzera dopo il pareggio ci ha messo in difficoltà, ci siamo dovuti difendere. Importante, però, che dopo la perdita del vantaggio siamo passati all'offensiva. All' inizio della partita potevamo migliorare il risultato e avere un maggiore controllo. E ' successo in modo diverso, ma alla fine è arrivata comunque la vittoria. Ci sono state delle emozioni forti, ma eravamo sicuri che la sofferenza si sarebbe risolta nel migliore dei modi. Avevo già deciso i nomi dei cinque rigoristi, ma visto il caldo ho preferito chiedere loro se se la sentivano di calciare il rigore. Abbiamo realizzato un sogno, ma ora la testa è già alla partita di Giovedì a Marsiglia. Lewandowski è un giocatore straordinario e siamo ben felici di poterlo schierare in ogni nostra partita. Non so se si sbloccherà nella prossima partita. Meglio così, i nostri avversari lo dovranno temere ancora di più."
Visibilmente soddisfatto anche Jakub Błaszczykowski ai microfoni di Euro2016.com: "Sono troppo vecchio per emozionarmi. Siamo molto felici di aver raggiunto un obiettivo che la nazione non era mai riuscita a raggiungere prima di oggi. E' una sensazione fantastica. E' bello sapere che quando segno, inoltre, non perdiamo mai. Speriamo di continuare così fino alla finale". Gli fanno eco le parole di uno stoico Groicki: "Abbiamo fatto qualcosa di enorme, siamo davvero contenti. Avevo detto che non saremmo tornati a casa prima di Luglio e la promessa è stata mantenuta. E' stata una gara difficilissima, ma alla fine i nostri sforzi sono stati premiati".
Di altro tenore le dichiarazioni di Petkovic: "Sono davvero dispiaciuto per l'errore di Granit Xhaka, ma non per lui, per la situazione in generale. Abbiamo perso e sono davvero triste per questo risultato. I ragazzi hanno dato tutto per recuperare e vincere, e hanno mostrato tutto quel che era nelle proprie corde in campo. Sfortunatamente abbiamo pagato uno dei pochi errori che abbiamo commesso. La lotteria dei rigori è anche questa. Se ne sbagli uno può essere cruciale. Shaqiri? Ho provato a cambiargli posizione durante il match per sfruttare al meglio le sue giocate ed è andata bene. Il gol è stato istintivo e fantastico. Hai bisogno anche di un pizzico di fortuna, che abbiamo perso altrove. Meritavamo ben altro, di meglio, ma i rigori sono una roulette".
Oltre al CT hanno parlato anche Shaqiri e Dzemaili. Così il giocatore dello Stoke: "Abbiamo avuto le possibilità per vincere la partita. La Polonia era stanca al termine dell'incontro, ma questo è il calcio: i rigori sono 50 e 50 e dobbiamo convivere con questo. Alla fine la fortuna è stata dalla parte della Polonia. Abbiamo fatto di tutto, sono molto fiero della squadra, che ha giocato davvero un buon torneo. Dobbiamo imparare da questa sconfitta e provare a fare meglio nella prossima grande competizione." Poche parole anche per l'ex Torino: "È davvero un peccato, perché la squadra ha giocato un torneo fantastico e non merita di andare già a casa. È difficile trovare le parole, perché oggi siamo stati la squadra più forte."