Domani pomeriggio, la Francia affronterà la Repubblica d'Irlanda a Lione. I padroni di casa hanno subito solamente un goal su rigore contro la Romania ed hanno chiuso da imbattuti la fase a gironi.

Didier Deschamps ha incontrato i giornalisti nella conferenza stampa pre match. La Francia parte chiaramente con tutti i favori del pronostico: "Domani sarà necessario difendere bene, ma per vincere dobbiamo segnare un gol in più degli avversari, altrimenti andremo ai rigori. Stiamo lavorando sodo, abbiamo preso solo un goal nelle prime tre partite. Contro l'Irlanda avremo bisogno di essere solidi in fase difensiva come nella fase a gironi. La forza mentale non ti fa segnare, ma è importante. L'Irlanda è un esempio di grande solidarietà e di duro lavoro. Noi siamo pronti ad andare in battaglia, e combatteremo fino in fondo. Sarà una partita difficile. "

Il ct francese teme gli uomini di O'Neill: "L'Irlanda ha un sacco di cuore ed ha buoni giocatori, solo per citarne alcuni: Whelan, Hendrick, Hoolahan se giocherà, McCarthy, Shane Long. La maggior parte giocano tutti in Premier League. Quello che ho visto dalle loro prime tre partite è che mantengono la palla a terra." Tre giorni in più di riposo per i francesi rispetto agli avversari: "Quella di domani è una partita ad eliminazione diretta, de dentro o fuori. Rende le cose un po più eccitanti, ma non ci facciamo intimorire. Siamo tra le migliori 16, il nostro obiettivo è quello di superare l'ottavo ed arrivare ai quarti di finale. La fase a gironi si è conclusa, ora inizia un nuovo percorso". 

Su Payet: "Sono molto contento di quello che Dimitri (Payet ndr) ha fatto fino ad ora. Sta facendo la differenza, siamo tutti felici. Viene meritatamente lodato. Payet ha lavorato duramente per arrivare a giocare questo Europeo. Non è più un giocatore giovane,  non ha grande esperienza a livello della Nazionale, ma ha lavorato tanto per arrivare qui ed è giusto così". Chiusura su Pogba: "Non ha iniziato al meglio questo Europeo. Quando parte dalla panchina ha sempre un buon impatto, ma anche quando parte titolare fa molto bene, come nel primo tempo contro la Svizzera. E' giovane, ha bisogno di tempo per crescere".