L'Inghilterra è capitata nella parte di tabellone peggiore di Euro 2016, quella in cui ci sono un po' tutte quelle che sono considerate le nazionali favoritre per la vittoria finale. Il primo ostacolo sulla strada della finale è l'Islanda, tra le sorprese della prima fase del torneo.
Dal ritiro della nazionale sono arrivate in giornata le parole di Wayne Rooney e Harry Kane. L'attaccante dello United ha evidenziato come non ci sia grande divario fra le squadre che sono arrivate alla fase ad eliminazione diretta e questa Inghilterra, in grado di dire la sua contro qualunque avversario: "Il gap dalle 3-4 potenze del calcio europeo è cambiato. Ci siamo avvicinati, ma sono anche cambiate tante cose. Prendete ad esempio il Belgio, che ora è una delle migliori Nazionali al mondo. Anche se il miglior gioco, secondo il mio parere, l'ha finora espresso la Croazia. Tuttavia il divario tra le squadre più forti e la nostra formazione non è enorme, possiamo fare bene. Adesso, però, bisogna pensare alla gara contro l'Islanda."
Per l'attaccante del Tottenham, invece, il tema principale è stato quello legato alle sue condizioni fisiche. Secondo qualcuno Kane è apparso appannato a livello fisico nell'ultima partita giocata, ma il classe '93 non ci sta e si difende: "Non sono stanco, ma sono già passato attraverso questo tipo di critiche. Se ne parlava anche l'anno scorso quando ero con l'Under 21. Sono al 100% della mia forma fisica, se dovessi essere chiamato in causa sono pronto a dare anche il 110% per la squadra. Mi sento pronto. Siamo calmi in questo momento. Si sono dette tante cose sul fatto di essere da questa parte del tabellone e su chi potremmo affrontare nei prossimi turni. Ma se si vuole vincere un grande torneo bisogna giocare anche contro le grandi squadre. In questo momento, comunque, siamo concentrati solo sull'Islanda. Siamo fiduciosi rispetto a quelle che sono le nostre possibilità."