Wayne Rooney è fra i giocatori con più carisma ed esperienza all'interno di una nazionale inglese per il resto molto giovane anche se ricca allo stesso tempo di molto talento. Un'arma a doppio taglio che forse non ha funzionato come tutti si aspettavano nel girone di Euro 2016, ma che ha portato comunque l'Inghilterra di Hodgson agli ottavi di finale.
La parte di tabellone è quella sulla carta peggiore, con tutte le altre, ma lo stesso Rooney spiega che questo non è un problema se la squadra saprà esprimersi a determinati livelli: "Crediamo di poter andare fino in fondo. Non importa se siamo nella parte più difficile del tabellone, se vuoi vincere devi battere le squadre più forti. E noi siamo convinti che se giochiamo al nostro meglio, possiamo farlo." Prossimo avversario la sorpresa Islanda: "Li ho visti giocare quando hanno battuto l'Olanda nelle qualificazioni Sono una squadra organizzata e difficile da battere. Sappiamo che sarà dura, e che dovremo essere più concreti rispetto a quanto fatto sinora." Le squadre britanniche sono passate tutti agli ottavi, ma Rooney preferisce non guardare altrove: "No, non tiferò per le altre britanniche, davvero. Noi siamo felici se vince l'Inghilterra, Galles, Irlanda e Irlanda del Nord sono avversari. Non mi interessa se vanno avanti, ad essere onesto."
Intanto in casa Inghilterra continuano anche le voci legate alla situazione del CT Hodgson. Secondo la stampa inglese i vertici della Football Association avrebbero già incontrato l'ex manager del Liverpool Rodgers per la sua successione. Fatto che, come prevedibile, avrebbe irritato Hodgson, il cui contratto scade dopo gli Europei. Si dice che per avere la conferma Hodgson dovrebbe portare l'Inghilterra come minimo alle semifinali. Il clima comunque non è dei migliori, visto che non sono mancate le critiche anche per i sei cambi di formazione nel pareggio 0-0 contro la Slovacchia.