Alle 18 al "Parc OL" di Lione va in scena l'ultima partita della fase a gironi del gruppo F, che vedrà opposte Portogallo ed Ungheria. I lusitani non si possono più permettere di sbagliare, infatti, dopo i 2 punti inanellati con Islanda ed Austria, la squadra portoghese è assolutamente obbligata a vincere. Non sarà però semplice, perchè dall'altra parte troverà un'Ungheria con molte meno pressioni di risultato, considerando che la formazione di Storck ha conseguito 4 punti, frutto della vittoria all'esordio con l'Austria ed del pareggio in rimonta con l'Islanda.

CHIAVE TATTICA

Per il Portogallo è il match da "dentro o fuori", che di per sè è già una delusione e nello stesso tempo una sorpresa considerando il livello tecnico delle avversarie dei lusitani. Tutti gli addetti ai lavori si aspettavano un girone dominato dalla squadra di Fernando Santos ed invece è accaduto esattamente il contrario ed ora il tecnico portoghese è costretto a mandare in campo tutti i propri uomini di maggior affidamento e soprattutto il miglior 11 possibile. Scontato dire che saranno appunto i lusitani a condurre il gioco, grazie alla qualità di giocatori come Moutinho, Andrè Gomes, Nani, Quaresma, ma in particolare Cristiano Ronaldo che dovrà dare una svolta alla propria partecipazione in questa competizione. Infatti, la stella del Real Madrid è apparsa un po' opaca in fase di realizzazione, che è proprio l'elemento che è mancato ai portoghesi nelle prime due partite. Non si può dire che i lusitani abbiano giocato male ma la mancanza di un vero centravanti si è fatta sentire, e il mancato cinismo da parte di CR7 l'ha aggravata ancor di più, portando così il Portogallo a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi 90 minuti della fase a gironi. Non sarà però così semplice conquistare i tre punti, perchè dall'altra parte si schiererà un'Ungheria che arriva a questa sfida senza aver nulla da perdere, considerando che è già andata oltre ogni più rosea aspettativa. La squadra di Storck ha sorpreso tutti per il gioco mostrato fino ad ora, valorizzato ancor di più dalla presenza di giocatori come Nagy, Gera, Kleinheisler, ma soprattutto Dzsudzsak, il quale sta trascinando la propria Nazionale verso obiettivi inimmaginabili alla vigilia di questa competizione. Quindi il Portogallo dovrà stare attento anche alla fase difensiva, in quanto l'Ungheria non si limiterà a contenere le giocate offensive di Cristiano Ronaldo&Co. ma cercherà di sfruttare gli spazi che i lusitani lasceranno, in particolare attraverso il contropiede, arma che si è dimostrata molto utile tra le file ungheresi.

CURIOSITA'

Questa sarà l'11a sfida tra queste due squadre. Il Portogallo non ha mai perso contro l'Ungheria: sette vittorie e tre pareggi nei 10 precedenti. L'Ungheria non è riuscita a segnare in tutte le ultime tre sfide contro il Portogallo - non ha inoltre trovato la rete negli ultimi 328 minuti di gioco mentre i portoghesi ne hanno segnati 10 nello stesso periodo. Queste due formazioni si sono incrociate una sola volta in un grande torneo internazionale. Il Portogallo sconfisse l'Ungheria per 3-1 al Mondiale 1966, nell'unico match in cui il capocannoniere del torneo, Eusebio, non ha trovato il gol. Il Portogallo è imbattuto nelle ultime nove partite ufficiali (7 vittorie, 2 pareggi) - tutte le sette vittorie in questa striscia sono arrivate con un solo gol di scarto. Se Cristiano Ronaldo dovesse giocare questa sarà la sua 30a presenza in un grande torneo internazionale con il Portogallo, più di ogni altro giocatore; ha segnato nove reti nelle precedenti 29 partite giocate. Questa sarebbe inoltre la 17a presenza di Ronaldo nella fase finale di un Europeo, più di ogni altro giocatore nella storia della competizione. Contro l'Austria Cristiano Ronaldo ha sbagliato il suo primo rigore in un grande torneo internazionale nei tempi regolamentari (rigore segnato contro l'Iran nel mondiale 2006). Ha sbagliato dal dischetto quattro degli ultimi cinque rigori tra club e nazionale. Ronaldo è diventato il primo giocatore portoghese a fallire dal dischetto (nei tempi di gioco) in un grande torneo internazionale. Ronaldo ha inoltre tentato 36 conclusioni da calcio di punizione tra Mondiali ed Europei con il Portogallo, ma senza aver trovato la rete. Questa è la prima apparizione per l'Ungheria in un Europeo dall'introduzione della fase a gironi - non aveva comunque raggiunto la fase a eliminazione diretta negli ultimi tre Mondiali disputati (1978, 1982 e 1986 ). Il Portogallo invece è sempre riuscito a superare la fase a gironi in un Europeo, raggiungendo la fase a eliminazione diretta in tutte le sei precedenti partecipazioni. Finora nessuna squadra ha concesso meno tiri (inclusi respinti) del Portogallo (otto) a Euro 2016; nonostante ciò hanno subito un gol. Dall'altra parte il Portogallo ha tentato 49 conclusioni finora, nessun'altra squadra ne ha effettuate più di 36 dopo le prime due partite.

STATISTICHE

La partita è presentata anche dai numeri raccolti dalle due squadre fino ad ora: 

UNGHERIA

Gol subiti: 1

Reti inviolate: 1

Scivolate: 35

Duelli: 220

Rinvii: 33

Parate: 8

Palloni intercettati: 27

Passaggi: 1040

Precisione passaggi: 81%

Cross: 25

Possesso: 60%

Gol: 3

Gol - dentro l'area: 3

Tiri: 21

Precisione tiri: 52%

Fuorigioco: 3

Cartellini gialli: 4

Falli ottenuti: 25

PORTOGALLO

Gol subiti: 1

Reti inviolate: 1

Scivolate: 22

Duelli: 209

Rinvii: 31

Palloni intercettati: 22

Passaggi: 1158

Precisione passaggi: 87%

Cross: 54

Possesso: 65%

Gol: 1

Gol - dentro l'area: 1

Rigori: 1

Tiri: 34

Precisione tiri: 44%

Fuorigioco: 8

Cartellini gialli: 2

Falli ottenuti: 28

PROBABILI FORMAZIONI:

Storck deve fare a meno del solo Fiola, e quindi conferma il 4-2-3-1: Kiraly; Lang, Juhasz, Guzmics, Kadar; Gera, Nagy; Dzsudzsak, Kleinheisler, Stieber; Priskin.

Santos per non sbilanciare eccessivamente la propria squadra adotta il 4-3-1-2: Patricio; Vieirinha, Pepe, Ricardo Carvalho, Guerreiro; Moutinho, William Carvalho, Andrè Gomes; Nani; Cristiano Ronaldo, Quaresma.