E' stata una serata da dimenticare per la Spagna del commissario tecnico Vicente Del Bosque. Il Nazionale Campione in carica aveva come unico obiettivo quello di raggiungere la vetta del girone D, e invece, è riuscita a perdere il primato proprio sul finire del match.
A mettere i bastoni tra le ruote alla Roja, ci ha pensato una super Croazia che dopo esser andata in svantaggio, ha saputo reagire conducendo un match di grande maturità.
Il gol gioiello di Kalinic e la fuga per la vittoria di Perisic hanno messo in ginocchio la Roja, tradita anche da Sergio Ramos che ha fallito un rigore nel mezzo. Ora, i piani di Del Bosque saltano completamente: dopo il ko con la Croazia la Spagna è seconda nel girone e dunque costretta a disputare un ottavo di finale da brividi con l'Italia. Nel dopo partita del match di Bordeaux, il ct iberico è sembrato molto deluso, ma non preoccupato: "Avevamo la gara sotto controllo, è stata una partia difficile e poi ci siamo persi per via di alcuni nostri errori, volevamo passare come primi ma abbiamo comunque passato il turno. Dobbiamo preparare al meglio la sfida con l’Italia, potevamo avere un percorso più facile, ma ormai dobbiamo concentrarci sulla prossima partita".
Il commissario tecnico della Roja, ha commentato anche il rigore mal calciato da parte di Sergio Ramos che poteva valere il primo posto: "Quando c'è un rigore abbiamo delle scelte, e chi se la sente lo calcia. E' stato accettato dal gruppo. Forse erano stanchi alla fine, ma eravamo in buone condizioni per giocare questa partita. Noi avevamo molta confidenza sulla condizione dei nostri giocatori". Anche lo spogliatoio ha preso molto male questa sconfitta: "Non sono contenti, c'era silenzio, a nessuno piace perdere. Credo che abbiamo giocato abbastanza bene, abbiamo avuto un calo di concentrazione negli ultimi minuti. Non ho molto da dire ai miei giocatori".
Con Del Bosque ha parlato anche Sergio Ramos, Capitano e protagonista negativo del match con il suo rigore mal calciato: "Partita strana, è un peccato per come abbiamo perso, ma questo è il calcio. Ora ci tocca affrontare un avversario più difficile come l'Italia. La squadra sta bene, la stanchezza non è una scusa. Dobbiamo voltare pagina. Per essere campioni devi battere i migliori e adesso dobbiamo fare sul serio, pensare partita dopo partita senza farci condizionare da quanto è successo stasera. La Croazia ha saputo alzare il ritmo del gioco e ci ha messo pressione. E’ difficile per noi giocare quando le squadre si chiudono, dobbiamo saper imparare dagli errori e saper ripartire. Il rigore sbagliato? Meglio adesso che in semifinale o in finale…".