Il gruppo B presenta Inghilterra, Slovacchia, Galles e Russia. Insomma un girone con due eterne incompiute, come la selezione inglese e quella russa, e due alla prima partecipazione all'Euro. All'ultima giornata di questo girone, ci troviamo in una situazione di vantaggio degli uomini d'Oltremanica di appena un punto, poi dietro con un punteggio di 3, alla pari, la selezione di Coleman e quella di Kozak, e ultima la complicata Russia, che ha ottenuto solo un pari contro gli inglesi; e se al tramonto della prima fase si sfidano la prima contro la terza e la seconda contro la quarta (il Galles è secondo per via dello scontro diretto vinto contro gli slovacchi), il divertimento è assicurato.

QUI RUSSIA - Poche certezze, tanta paura di deludere: la Russia non può sbagliare e, con uno sguardo all'altra partita del girone che si giocherà in contemporanea, potrebbe anche passare da seconda. Ma i 3 punti, oltre che per senso pratico, servono per ritrovare un pizzico di fiducia; alla prima giornata, la selezione dell'Est è riuscita a fermare la banda Hodgson sull'1-1, annullando praticamente tutto il talento di cui dispone la selezione che adesso comanda il girone. Tuttavia nella seconda giornata alcuni limiti sono emersi: quando infatti la tattica della difesa e contropiede non è bastata per battere la Slovacchia, si è fatto un possesso palla sterile, un tiro in 45' col 70% di possesso palla. Da poco meno di 25 metri, peraltro, e nemmeno  nello specchio. Serve altro per battere l'avversario di oggi, ovvero quel poco di buono visto nei finali di entrambe le prime sfide (i russi infatti hanno siglato entrambi i gol negli ultimi 10 minuti di gara).

4-3-3 per Slutski, con la riconferma di tutto il comparto difensivo, a partire da Akinfeev fra i pali, seguito da Smolnikov e Schennikov sugli esterni, con la coppia del CSKA Mosca, Ignashevich e Berezutski, al centro. Cambia invece il centrocampo, composto da Glushakov, il regista Golovin e Mamaev. In attacco, Kokorin e Smolov a supporto del centravanti Dzyuba. Riuscirà questo cambio di modulo a cambiare la storia dell'Euro russo?

Decisamente più in salute il Galles, vittorioso con merito alla prima giornata contro la Slovacchia (affermazione pesantissima in chiave secondo posto) e sconfitto solo al 92' dall'Inghilterra. L'organizzazione è l'arma principale dell'armata Coleman, che poi con tutto il talento di Bale là davanti è in grado di fare male a qualsiasi squadra. Il cammino in questo primo Europeo non si può interrompere qui: tutto in campo, in 90 minuti. Vincendo si può anche arrivare primi, con un occhio a Saint-Etienne.

Coleman si affida ai suoi. Hennessey fra i pali; Gunter, Taylor, Davies, Ashley Williams e Chester a formare una difesa a 5; Allen e Ledley in mediana; J. Williams e Ramsey a supporto della star Bale a completare un atipico 5-2-2-1.