Lo stop con la Slovacchia pone la Russia a un passo dall'inferno. Un punto in due partite, ultima posizione nel Gruppo B. Slutski non può dormire sonni tranquilli, perché la squadra, al momento, produce ben poco. Idee alterne, palla lunga e lotta fisica, principi da rivedere. L'ultimo treno passa a Tolosa alle ore 21. Battere il Galles per alimentare la speranza.
Il Ct sottolinea l'importanza dell'incontro e incorona Bale e Ramsey. Il Galles trae linfa vitale dalla luce dei due campionissimi. Le accelerazioni impetuose dell'asso Real, il moto perpetuo del centrocampista. La sconfitta di misura con l'Inghilterra non cancella il buon approccio con l'Europeo, non è facile battere il Galles.
Slutski si sofferma sui singoli. Glushakov - in campo nella ripresa con la Slovacchia - si candida per una maglia da titolare, ancora panchina per Shirokov.
"Ogni nuova situazione è come un libro appena scritto. Puoi avere molta esperienza nel giocare questi tipi di gare, ma non ti aiuta nel sapere come adattarti alla situazione.
Il Galles ha due giocatori di livello mondiale - parecchi dei loro attacchi sono costruiti grazie alla qualità delle loro giocate e dalla loro intesa in campo. Ma la squadra gallese ha anche altri ottimi giocatori e penso che giocherà in contropiede.
[Denis] Glushakov è appena tornato ad allenarsi completamente ed è pronto per giocare dall'inizio. Finora ha giocato quel che ha potuto. Il ruolo di [Roman] Shirokov è quello di aumentare le nostre opzioni in avanti entrando da sostituto; è qualcosa che gli riesce molto bene".
Coleman cancella le delusione inglese e carica il gruppo in vista dell'appuntamento odierno. Mossa intelligente quella del tecnico. Alleviare la tensione per agevolare il compito della squadra. Il Galles è all'esame Europeo, i primi giorni di scuola su un palcoscenico unico. C'è voglia di stupire, ancora una volta.
"Dopo la partita contro l'Inghilterra, tutti pensavano che fossimo giù di morale, ma non lo siamo. I ragazzi hanno giocato bene e sono di buonumore.
La squadra ha le potenzialità per andare avanti. Possiamo imparare molto da questo torneo; anche se è intenso, è divertente. Siamo in una buona posizione e dobbiamo godercela. Siamo nel pieno di un viaggio: non è facile, ma è fantastico ed è un'esperienza che serve a imparare. Giocare contro le squadre più forti d'Europa ti costringe a dare il massimo e a spingerti oltre i limiti.
Loro sono una buona squadra, altrimenti non sarebbero qui. Devono vincere, quindi ci aspettiamo una partita difficile"