Alle 15 allo stadio "Municipal" si affrontano Spagna e Repubblica Ceca, all'esordio in questa manifestazione continentale. La Roja dopo aver chiuso il girone di qualificazione al 1° posto con 27 punti dinanzi a Slovacchia, Ucraina, Bielorussia, Lussemburgo e Macedonia, è chiamata a confermarsi anche in questo Europeo, infatti gli spagnoli sono candidati alla vittoria finale così come Francia, Belgio e Germania. A rafforzare ancora di più questo pronostico c'è lo score con il quale la Spagna è arrivata in terra francese: infatti la formazione di Del Bosque ha inanellato ben 9 vittorie ed una sola sconfitta contro gli slovacchi. La selezione iberica si ritroverà contro una Repubblica Ceca che di certo non starà a guardare infatti gli uomini di Vrba provengono da un girone di qualificazione disputato in maniera sorprendente, con ben 7 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio sono riusciti a mettersi alle spalle l'Islanda, la Turchia, l'Olanda, il Kazakistan e la Lettonia.

ANDAMENTO PRE-EUROPEO

Entrambe le squadre sono costrette a vincere considerando il risultato dell'altra sfida già andata in scena, infatti la Croazia grazie ad un bellissimo gol di Modric è riuscita a superare di misura la Turchia. La Spagna approccia a questa partita dopo aver ottenuto 2 vittorie nelle ultime tre amichevoli disputate: la Roja, dopo aver battuto la Bosnia col risultato di 3-1 e la Corea del Sud per 6-1, ha perso contro la Georgia per via del gol di Okriashvili. La Repubblica Ceca non è stata da meno, in quanto, dopo aver superato Lettonia e Olanda con i rispettivi punteggi di 2-1 e 3-2, è stata sconfitta dalla Turchia col risultato di 2-0.

CHIAVE TATTICA

Quindi la partita si presenta molto più equilibrata di quanto si potesse immaginare ma la chiave tattica è ben presto delineata, infatti sarà la Spagna a condurre il gioco col suo classico "tiki-taka" per cercare di aprire le maglie difensive della squadra avversaria per poi provare a far male attaccando la profondità o sfruttando la superiorità numerica sulle fasce. Sicuramente la Spagna può adoperare la propria maggior qualità con uomini come Iniesta, Koke, Fabregas, Thiago Alcantara e David Silva, che sono capaci di imprimere un ritmo diverso al match o di risolverlo con una giocata. I cechi invece cercheranno di contenere la produzione offensiva degli spagnoli provando a raddoppiare sui portatori di palla nella propria metà campo per non cadere nell'errore di attuare una fase difensiva passiva. Logicamente sarà importante chiudere le linee di passaggio per permettere agli esterni di sfruttare la propria velocità per avviare contropiedi pericolosi, che sicuramente passeranno tra i piedi di Rosicky, l'uomo di riferimento di questa nazionale, il giocatore maggiormente qualitativo intorno al quale ruota tutta la squadra. 

STATISTICHE

Il dato più confortante per la Roja è che i cechi in 4 precedenti non sono mai riusciti ad uscirne vittoriosi, ma oltre a questo ci sono anche le statistiche raccolte dalle due squadre nelle 10 partite disputate nel girone di qualificazione all'Europeo: 

SPAGNA

Gol subiti: 3

Gol subiti/partita: 0,3

Reti inviolate: 8

Scivolate: 156

Duelli: 962

Rinvii: 123

Parate: 15

Palloni intercettati: 151

Passaggi: 7573

Precisione passaggi: 89%

Cross: 147

Possesso: 71%

Gol: 23

Gol - dentro l'area: 17

Gol - fuori area: 6

Gol - punizione: 0

Gol/partita: 2,3

Rigori: 3

Precisione rigori: 67%

Tiri: 129

Precisione tiri: 46%

Fuorigioco: 27

Cartellini gialli: 18

Cartellini rossi: 0

Falli ottenuti: 140

Rigori concessi: 1

REPUBBLICA CECA

Gol subiti: 14

Gol subiti/partita: 1,4

Reti inviolate: 0

Scivolate: 132

Duelli: 964

Rinvii: 273

Parate: 17

Palloni intercettati: 153

Passaggi: 4631

Precisione passaggi: 79%

Cross: 231

Possesso: 53%

Gol: 19

Gol - dentro l'area: 15

Gol - fuori area: 4

Gol - punizione: 0

Gol/partita: 1,9

Rigori: 0

Precisione rigori: 0%

Tiri: 98

Precisione tiri: 40%

Fuorigioco: 18

Cartellini gialli: 15

Cartellini rossi: 1

Falli ottenuti: 125

Rigori concessi: 1

PROBABILI FORMAZIONI

Del Bosque ha tutti a disposizione e sceglie il modulo utilizzato fino ad ora cioè il 4-3-3: De Gea; Juanfran, Ramos, Piquè, Alba; Fabregas, Busquets, Thiago; Vazquez, Aduriz, Nolito.

Vrba deve fare a meno del solo Dockal, ma schiera i suoi col 4-2-3-1: Cech; Gebre Selassie, Hubnik, Kadlec, Limbersky; Darida, Pavelka; Skalak, Rosicky, Krejci; Lafata.