Nell'ultimo test pre-Europeo, il Portogallo non fa prigionieri e massacra senza ritegno l'Estonia, con il netto punteggio di sette a zero, sfiorando a più riprese l'ottavo. Mattatore dell'incontro Quaresma, autore di una doppietta e due assist, ben coadiuvato da Cristiano Ronaldo, a segno due volte in dieci minuti, giocando solo il primo tempo. Completano il tabellino Danilo Pereira, Eder e Mets, che firma un'autorete. I lusitani rientreranno in campo martedì alle 21 contro l'Islanda per il debutto all'Europeo.
I lusitani vengono disposti con un classico 4-4-2 all'italiana, con Cristiano Ronaldo affiancato da Quaresma nel fronte offensivo. Nel reparto centrale, presente il duo Joao Mario e Danilo Pereira in mediana, con i due esterni Joao Moutinho e Gomes a dare manforte alle punte. Pepe guida la retroguardia, con Fonte al centro della difesa, davanti a Rui Patricio tra i pali, mentre sulle fasce partono titolari Cedric e Guerreiro.
L'Estonia si gioca la carta della prudenza, facendo affidamento ad una formazione prettamente difensiva: nel 4-5-1 trova spazio il solo Anier in attacco, mentre Dmitrijev e Kallaste vengono schierati come esterni, con Antonov in cabina di regia, coadiuvato da Mets e Puri. Klavan e Baranov formano il duo centrale, con Teniste e Truglov terzini, per poi trovare Londak in porta.
Nonostante la netta superiorità tecnica, il Portogallo appare piuttosto sornione nelle prime fasi del match, limitandosi ad un giro palla in attesa di trovare i varchi liberi nel fortino estone. Ronaldo e Quaresma si rivelano delle autentiche spine nel fianco dei baltici, mettendo in crisi la retroguardia ospite ad ogni assalto: al minuto 21' Moutinho va vicinissimo al vantaggio, facendosi anticipare all'ultimo da Londak, che si supera con una doppia parata su Ronaldo e Quaresma, alla mezz'ora di gioco. I padroni di casa ingranano le marce e trovano il primo vantaggio al 36', con Cristiano Ronaldo, che insacca di tuffo, servito da una spettacolare trivela di Quaresma, che firmerà il due a zero tre minuti dopo. Il Portogallo non si accontenta e trova il tris pochi istanti prima dell'intervallo, con la doppietta di Ronaldo.
Riprende il gioco, con Ronaldo in panchina per conservarlo in vista degli Europei, l'Estonia si rende pericolosissima al 47': Rui Patricio sbaglia i tempi dell'uscita, sguarnendo la porta, Puri ci prova, ma colpisce la traversa piena, mentre Nani sfiora il pokerissimo, mandando alto di pochissimo. Dopo la paura, il Portogallo si ricompone e continua a macinare gioco: nel giro di sei minuti, i portoghesi trovano ben due volte la rete, dapprima con Danilo Pereira, servito dallo scatenatissimo Quaresma, mentre il quinto gol è un autogol di Mets, che si fa sorprendere da Londak, in uscita su un traversone di Quaresma. Dopo quindici minuti di fraseggio, i padroni di casa pungono nuovamente, trovando la sesta marcatura, con la firma di Quaresma, migliore in campo, con un preciso diagonale, a cui Londak non può nulla. All'ottantesimo, trova la gloria pure Eder, innescato da Andre Gomes, realizzando il sette a zero. Dopo aver sfiorato l'ottavo gol, con Nani, Vertenten fischia la fine e il Portogallo si appresta a volare in Francia, dove troverà l'Islanda nella partita di debutto, martedì 14.