Termina il cammino italiano verso Euro 2016, almeno in campo. A una settimana dalla prima partita contro il Belgio, l'Italia regola due a zero la modesta Finlandia. L'undici ospite non si spinge mai in avanti, anche per merito del trio bianconero Barzagli-Bonucci-Chiellini

Da sottolineare la differenza di prestazione fra un opaco Thiago Motta,  fischiato all'uscita dal campo, e un vivace De Rossi, che, sul terreno di gioco nella ripresa, oltre al gol si rende decisivo con svariate verticalizzazioni. Un'Italia in evidente progresso, di condizione e fiducia. Un passo avanti dopo il successo di misura sulla Scozia.

Antonio Conte, a una settimana da Euro 2016, si concede qualche esperimento: innanzitutto, in porta Sirigu viene preferito a Buffon. In difesa nessun cambiamento: Barzagli, Bonucci e Chiellini. Candreva ed El Shaarawy per creare caos sulle fasce, in mezzo Parolo, Thiago Motta e Giaccherini. In attacco inedita coppia Immobile-Zaza. Le scelte del CT finlandese Hans Backe prevedono invece un modulo speculare, forse un filo più difensivo, poichè i due esterni sono dei veri e propri terzini: prima di tutto fra i pali viene scelto Hradecky. Il quintetto difensivo è formato da Arkivuo, Toivio, Arajuuri, Halsti e Uronen, nessuna sorpresa. A centrocampo trio inedito con Ring, Sparv ed il centrocampista del Chievo Verona Hetemaj (peraltro, amichevole giocata proprio nello stadio di Verona, il Bentegodi). In attacco è Pukki a far coppia con il solito Eremenko.

La prima occasione del match è dopo appena 6 minuti: un colpo di testa di Zaza sul corner tirato da Giaccherini nell'area piccola, palla di poco sul fondo. Altrettanti giri d'orologio ed è sempre l'attaccante della Juventus a farsi vedere, con una girata dal limite dell'area interessante, ma bloccata dal portiere avversario Hradecky. 20esimo minuto quando ci prova Giaccherini con una conclusione dalla lunga distanza, col pallone che però termina alto. Cambia il match quando al 26esimo minuto in area viene atterrato Candreva: è calcio di rigore per gli azzurri, che viene tirato perfettamente dalla stessa ala della Lazio che dunque firma l'1-0.

La musica non cambia nemmeno dopo il nostro vantaggio: 10 minuti dopo lancio del numero 10 Thiago Motta che manda in porta El Shaarawy, il quale tira di prima intenzione e spedisce il pallone poco largo sul secondo palo. Termina così un primo tempo dominato dagli Azzurri, con gli avversari troppo chiusi ed incapaci di ripartire con i due attaccanti Pukki ed Eremenko praticamente assenti.

Nella seconda frazione, l'avvio sembra leggermente migliore per i nordici che alzano un po' l'intensità: tuttavia le occasioni nella prima parte del secondo tempo sono nulle, tranne un gol annullato al 56' a Chiellini che dal limite scarica in rete addirittura col piede destro, ma dopo un intervento irregolare. Al 65esimo minuto, un pallone, respinto, arriva appena fuori dall'area, dove El Shaarawy prova il tiro al volo d'esterno-collo, trovando un'insidiosa deviazione in mezzo alle tante gambe presenti in area. Solo angolo.

Al 71' gli Azzurri la chiudono: il 2-0 viene firmato di testa dal neo-entrato De Rossi, su assist perfetto, con cross tagliato dalla destra, di Candreva (formidabile nella serata del Bentegodi). Il centrocampista giallorosso infila all'angolo. Al 77esimo chance di tris sui piedi di un altro giocatore protagonista di un'ottima prestazione, Zaza: Immobile riceve il passaggio di Chiellini e scarica subito sull'attaccante bianconero che dal centro-sinistra tira col mancino ad incrociare, trovando una parata straordinaria di Hradecky.

All'80' l'unico tiro della partita finlandese, dai 30 metri, di Eremenko, con la palla che termina alta. L'ultima occasione in pieno recupero con Florenzi (subentrato ad El Shaarawy) che va in percussione e scarica al limite su Immobile, il quale però tira addosso a Hradecky. Termina così il match: l'Italia batte la Finlandia per 2-0 nell'ultimo test prima di Euro 2016.