Cade l'Irlanda. A Cork, sul terreno di casa, O'Neill incassa una sconfitta non certo incoraggiante in vista della rassegna continentale. La modesta Bielorussia mette a nudo i limiti dell'undici in verde. Un gol per tempo, prima dell'illusorio 1-2 di Ward e di un finale all'arrembaggio.
L'Irlanda - nazionale di tempra - si espone alle folate della Bielorussia, rischia il tracollo specie in avvio, prima di una reazione conclusiva frutto di carattere e cambi. Poca qualità, idee prevedibili. L'organizzazione di Khatskevich intorpidisce la manovra irlandese. La Bielorussia chiude ogni varco e ribalta il campo.
Nasce così il vantaggio. Minuto 20, ripartenza sulla destra, pallone teso, a filo d'erba, sul fronte opposto. Hardzeichuk controlla e batte a giro. Conclusione perfetta e 1-0. L'Irlanda prova a uscire, ma sbanda pericolosamente. Al 36°, Valadzko scappa via, rientra e batte forte verso la porta, Given è straordinario.
L'intervallo scuote i padroni di casa. O'Neill osserva il ritorno dei suoi, Chernik deve salire alla ribalta. Ad esultare, però, è ancora la Bielorussia. Contropiede fulmineo, Valadzko elude il ritorno del difensore e calcia. Una deviazione mette fuori causa Given.
L'Irlanda batte un colpo a 18 dal termine. Disimpegno incerto degli ospiti, Long addomestica la sfera e appoggia a Ward. 1-2. Nel finale, polemiche per un possibile rigore per i verdi, ma al triplice fischio è la Bielorussia ad uscire con il bottino pieno. Conte può sorridere, l'Irlanda è cosa da poco.