Perde i pezzi il Belgio di Wilmots. In vista della rassegna continentale, il Ct deve fronteggiare un'improvvisa carestia difensiva. Dopo la rinuncia forzata a Kompany - perno della retroguardia dei diavoli rossi - ecco una doppia tegola a due settimane dall'avvio dell'Europeo di Francia. 

Il Belgio registra il forfait di Lombaerts e Boyata. Specie il primo è nome pesante. 31 anni, nativo di Bruges, una vita allo Zenit San Pietroburgo. Centrale d'esperienza, in grado di occupare la casella vuota nel mezzo a protezione di Courtois, limitando il peso dell'assenza di Kompany. 39 gettoni con la rappresentativa nazionale, un uomo di sicuro affidamento. 

Discorso diverso per Dedryck Boyata, centralone classe '90, fisico possente, pronto a disimpegnarsi anche la mediana, con compiti, ovviamente, di interdizione. Bolton e City le fermate inglesi, una passerella al Twente, da ultimo l'approdo in Scozia, al Celtic. 26 presenze in stagione in Premiership. Con la nazionale maggiore 2 apparizioni. 

Per sopperire alle improvvise difficoltà, Wilmots chiede aiuto a Bjorn Engels. 21 anni, una crescita costante al Bruges, tra giovanili e prima squadra. Per lui 5 caps nell'Under 19, ora il salto tra i grandi alla vigilia dell'Europeo. Un fastidioso problema al ginocchio nell'annata in archivio, 11 "casacche" nella Jupiter Pro League. 

A dispetto degli eventi, Wilmots predica però fiducia, questo il suo pensiero:

"Anche con tutti questi infortuni ho una difesa con Toby Alderweireld, Jason Denayer, Thomas Vermaelen e Jan Vertonghen: niente male tutto sommato"