E' un Zinedine Zidane apparentemente tranquillo quello che si presenta nella conferenza stampa della vigilia della semifinale d'andata tra il suo Real Madrid e il Manchester City, eliminatoria che potrebbe riportare i blancos per la seconda volta in tre anni all'atto conclusivo della Champions League. "I ragazzi sono molto concentrati - le parole di Zizou nella pancia dell'Etihad - nel 2014 c'era questa stessa atmosfera. Siamo vicini a un obiettivo importante ma allo stesso tempo sappiamo che sarà difficile raggiungerlo, come abbiamo imparato a Wolfsburg. Dobbiamo rimanere concentrati per novanta minuti e poi vedere cosa succederà al ritorno. Sono tranquillo, ora sono focalizzato solo sulla preparazione del match, poi durante la partita sarò più teso".
Due i dubbi in attacco, riguardanti Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, reduci da piccoli acciacchi accusati in Liga. Ma Zidane è ottimista: "Dovrebbero giocare domani, però manca ancora un allenamento, quindi vediamo. Al momento sono al 100% e hanno recuperato alla grande. Cristiano e Karim si sono fatti male nelle ultime due partite, ma siamo in un buon momento della nostra stagione. Un buon risultato per domani? Non so se un pareggio è un buon risultato, di certo proveremo a far gol e a non subirne. E' un'eliminatoria in cui entrambe le squadre hanno il 50% di possibilità di passare il turno, ma noi scendiamo sempre in campo per vincere. La nostra esperienza potrà pesare, ma a volte prepari una partita e poi succede l'esatto opposto di quanto si era immaginato. E' una semifinale in cui dare il 150% e fare il massimo su questo campo, contro un avversario che ci renderà la vita difficile, ma di questo siamo consapevoli. Chi giocherà a centrocampo? Con Kroos e Modric in mediana ci si aspetta sempre molto in fase offensiva, ma abbiamo bisogno di equilibrio. A Wolfsburg abbiamo preso subito gol e poi è stato tutto più difficile. Non voglio che si ripeta, sappiamo che dovremo resistere in difesa e che soffriremo, ma poi in attacco abbiamo le nostre armi. Siamo tutti uniti, ecco perchè abbiamo viaggiato con tutti i giocatori della rosa. Ci sono alcuni ragazzi che giocano di più, altri di meno, ma tutti sono importanti. Quattro non potrò portarli in panchina e dovrò parlare con loro. E' la decisione più difficile da prendere in questo momento".
Sul Manchester City: "E' una grande squadra, con giocatori pericolosi negli spazi e tra le linee. Cercheremo di disinnescare i loro punti di forza in attacco, penso che con il possesso palla potremo metterli in difficoltà. Questa è la nostra strategia, ma non posso dire cosa faremo di specifico dal punto di vista tattico. De Bruyne? E' in un gran momento, dovremo stare attenti a lui perchè qui sta dimostrando tutta la sua qualità, specialmente in tandem con Aguero. Certamente saremo prudenti, perchè non prendere gol è molto importante, ma lo è ovviamente anche segnare. In più, questa è una semifinale e ogni episodio può fare la differenza. L'andata è molto importante, dobbiamo entrare in campo concentrati ed evitare che si verifichi quanto accaduto a Wolfsburg. E' sempre un onore arrivare fino alle semifinali di Champions, questo è un club che ha una storia molto importante e prestigiosa. Sappiamo che immagine dobbiamo trasmettere al mondo, ecco perchè è un orgoglio essere tra le prime quattro di questa competizione".