Certi amori non finiscono mai si dice, è il caso del tecnico Jurgen Klopp che dopo 7 stagioni paradisiache alla guida del Borussia Dortmund ha lasciato la Germania per approdare al Liverpool e ironia della sorte domani sera dovrà affrontare proprio la sua ex squadra nell'andata dei quarti di Europa League. L'erculeo allenatore tedesco (192 cm per lui) ha allenato le api dal 2008 al 2015, conquistando diversi titoli nazionali (tra cui due campionati) e portando la squadra giallonera ad una finale di Champions League clamorosa, dopo una vittoria rocambolesca sul Real Madrid; tuttavia il passato è chiamato cosi per un motivo e domani si azzereranno tutti i sentimentalismi e si darà la parola al campo.
QUI LIVERPOOL- I Reds sono falcidiati dagli infortuni, i più rilevanti sono quelli di Benteke, Origi e Roberto Firmino; mentre per l'ex Villan la stagione è conclusa, per l'ex Lilla e per il brasiliano l'entità dello stop è ancora da valutare. Sicuramente non saranno a disposizione per il match europeo.
L'ultima partita di campionato ha visto i Reds strappare un punto al Tottenham in piena corsa per il titolo: la partita ad Anfield si è conclusa sull'1-1 grazie a Coutinho e ad uno strepitoso Mignolet che nulla ha potuto sul solito Kane (pari nel finale). La probabile formazione è un 4-2-3-1 con Mignolet; Moreno, Sakho, Lovren, Clyne; Henderson, Can; Coutinho, Lallana, Milner; Sturridge
QUI DORTMUND- I tedeschi non hanno grossi problemi di infortuni, se si eslcude la defezione di Subotic, la cui stagione è tramontata a causa di un infortunio abbastanza serio al braccio; anche sul capitolo morale i gialloneri sono in salita grazie alla vittoria in rimonta sul Werder Brema. Dortmund sotto 2-1, Kagawa e Ramos a ribaltare il risultato; in campionato le api tedesche sono ovviamente sotto al Bayern ma la matematica ancora non li condanna e cercheranno sicuramente di strappare il titolo agli odiati rivali bavaresi. L'undici più probabile è un 4-3-3 con: Weidenfeller; Piszczek, Sokratis, Hummels, Schmelzer; Weigl, Castro, Kagawa; Reus, Mkhitaryan, Aubameyang