L'Atletico Madrid era sembrato da subito l'avversario forse peggiore per il Barcellona di Luis Enrique. E fino a che c'è stata parità numerica in campo, l'organizzazione della squadra di Simeone aveva avuto la meglio su un Barca sottoritmo e senza troppe idee per provare a cambiare passo. L'espulsione di Torres inevitabilmente ha cambiato la partita e ha costretto l'Atletico a non poter più ripartire come fatto in maniera efficace nei primi trenta minuti di gioco.
Luis Enrique parla così al termine della gara: "Stasera ci è servito tutto per vincere: cuore, testa, tecnica, orgoglio. Abbiamo meritato la vittoria. In ogni allenamento vedo la qualità e la voglia di ogni calciatore, la voglia di migliorare. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo migliorare sempre perché questa squadra può ancora crescere." Anche Iniesta è soddisfatto per quanto fatto: "Siamo felici per la vittoria, abbiamo fatto un bel secondo tempo. Ci aspettavamo una gara così complicata, l'Atletico Madrid ha spesso impedito le nostre trame di gioco. Non abbiamo pensato alla partita col Real Madrid."
Un pizzico di rammarico, invece, è inevitabile in casa Atletico, anche se il risultato finale tutto sommato lascia ancora una porticina aperta in vista del ritorno. Parola di Simeone: "L'arbitro fa le sue scelte, personalmente non credo sia stata una giusta decisione. Andiamo avanti. E' stata determinante nel gioco, fino a quel momento avevamo fatto una partita impressionante con diversi contropiedi e fase difensiva molto attenta. E' chiaro che, dopo il rosso, è stato tutto più difficile. Torres ha fatto una bella gara, purtroppo ci mancherà. Al ritorno ci divertiremo, il Barcellona è una squadra fortissima ma noi sappiamo bene quello che vogliamo. Usciamo vivi dal Camp Nou." Sulla stessa linea dell' allenatore anche Koke, autore dell' assist per Torres: "Suarez graziato? La decisione dell'arbitro è questa, intanto sfrutteremo il ritorno in casa per conquistare la semifinale."