Di Biagio bussa alla porta di Andorra e chiede permesso. La richiesta è quella solita, da parte del commissario tecnico degli azzurrini: il lasciapassare per i prossimi Europei di categoria passa anche da qui, dal minuto Estadi Comunal, dove alle 18.30 l'Italia Under 21 dell'ex centrocampista di Roma e Inter proverà ad allungare ulteriormente sui diretti rivali. Serbia e Slovenia sembrano essersi rassegnate all'idea di andare a prendere la capolista, che viaggia a gonfissime vele dopo il poker, inatteso quanto meritato, rifilato all'Irlanda a Waterford.
Nonostante qualche piccola defezione, da confermare nell'immediata vigilia del match, Di Biagio in conferenza stampa ci ha tenuto particolarmente a tenere sulla corda i suoi. Senza alibi, avanti per la propria strada: "Dobbiamo entrare in campo come se mancasse mezz'ora alla fine della gara e stessimo ancora sullo 0-0. Contro la Serbia sono andati vicini al gol in tre occasioni, non possiamo rischiare tanto. Se pensiamo di aver già vinto, non ci stiamo mettendo l'atteggiamento giusto: sfidare l'Italia per Andorra è una vetrina. Stiamo attenti".
Di contro, per Andorra è la gara della vita, quella che non riaprirà le porte verso la qualificazione, ma che potrebbe dare ulteriore risalto al cammino della compagine allenata da Ruiz. Dopo il successo sulla Lituania, il CT aspetta l'Italia: "Abbiamo il 2 o 3 per cento di possibilità di fare risultato. Dobbiamo fare la gara della vita e sperare in un'Italia che non sia in una delle giornate migliori". Difficile, forse impossibile, soprattutto a guardare la veemenza con la quale gli azzurrini si sono tuffati sulla preda in Irlanda. Una reazione furiosa, devastante, per chiunque provi a mettersi sul cammino di Benassi e compagni.
Ciò nonostante, la tranquillità di Di Biagio è minata da vari aspetti, legati ai numerosi cambi di fuso orario, alle condizioni precarie nelle quali si trovano Cataldi e Berardi: "E' stata una settimana particolare. Il fuso in Irlanda era diverso, poi l'ora legale. Cataldi ha avuto la febbre fino a poche ore fa (ieri, n.d.r.), Berardi viene da una settimana in cui non si era allenato per problemi intestinali. Non sono al meglio, potrei valutare un paio di cambi". Spazio dunque, con ogni probabilità, a Mazzitelli e Ricci: l'esterno del Crotone sta illuminando il campionato cadetto e dopo aver conquistato Juric ci prova anche con la nazionale. Spazio anche a Masina, che dovrebbe completare il quartetto difensivo davanti a Donnarumma. Per il resto, gli altri otto sono quelli visti in Irlanda.
Probabili formazioni
Andorra Under 21 (4-4-2): Silveiro; Rubio, Alavedra, Sanchez, Pomares; Nazzaro, Ferrè, Villagrasa, Matos; Sanchez, Reyes. All: Ruiz.
Italia Under 21 (4-4-2): Donnarumma; Conti, Caldara, Romagnoli, Masina; Ricci, Mandragora, Mazzitelli, Benassi; Rosseti, Monachello. All: Di Biagio.