Pessima figura del Portogallo, che cade in casa contro la Bulgaria, al termine di una partita dominata dai lusitani in fase di possesso, arrivando a tirare trenta volte, di fronte alle quattro conclusioni dei bulgari. Decide la sfida il centrocampista Marcelinho, che firma il vantaggio dopo venti minuti di gioco, mentre nella ripresa, Cristiano Ronaldo sbaglia un calcio di rigore.

Fernando Santos lancia uno scolastico 4-4-2 all'italiana, con Ronaldo davanti, assieme a Nani. Rafa e Joao Mario giocano esterni alti, mentre in mediana trovano spazio Adrien e William, davanti al duo centrale, composto da Pepe e Bruno Alves. Nelle corsie, dal primo minuto Vieirinha ed Eliseu, davanti a Anthony Lopes. 
Quantità a centrocampo, tra le fila bulgare: mediana a cinque, con Dyakov e Chochev interni, di supporto al trio Rangelov, Marcelinho e Aleksandrov sulla trequarti, dietro a Ivanov Popov, unica punta. Retroguardia formata da Popov, Aleksandrov, Bodurov e Milanov, con Stoyanov tra i pali.

Il Portogallo tenta un approccio più offensivo in avvio di partita, mostrandosi attivo in fase di possesso palla, mentre gli ospiti contengono Ronaldo e soci, limitandone gli spazi, per provare a pungere di contropiede. Al diciannovesimo minuto, gli ospiti sorprendono i lusitani, con la rete del vantaggio di Marcelinho, abile nell'infilare a rete l'assist di Rangelov. I portoghesi non alzano la bandiera bianca e insistono alla ricerca del pari, ma Stoyanov è abilissimo nel sventare tutte le conclusioni degli avversari. La Bulgaria resiste, andando all'intervallo con un gol di vantaggio. 

Nella ripresa, la musica non cambia: sono sempre i lusitani a fare la partita e a proporsi nelle parti di Stoyanov, senza risultato. Al 66', Bodurov si fa ammonire e procura un calcio di rigore per il Portogallo: al dischetto, Cristiano Ronaldo, si fa ipnotizzare da Stoyanov, che si tuffa alla sua destra, mentre il giocatore madrileno spreca anche la ribattuta, spedendo la palla fuori di pochissimo. Portoghesi all'assalto negli ultimi venti minuti, piovono conclusioni contro la porta bulgara, addirittura trenta tiri effettuati da Ronaldo e compagni, ma i leoni bulgari non si scompongono ed escono dalla trasferta portoghese con una vittoria di misura, su firma di Marcelinho, nel primo tempo.