L'Under 21 di Gigi Di Biagio esce con l'intera posta da Waterford. Un successo che consente di avvicinare il pass europeo e nobilita la candidatura della squadra azzurra ai massimi livelli. Si gioca sul difficile campo dell'Irlanda, senza alcune pedine di spicco, di scena a Udine con la Nazionale maggiore, con il compito di difendere il vantaggio in graduatoria. Al via, non lo scenario migliore. Un errore mette l'Italia sotto nel punteggio, sbandamento che Di Biagio sottolinea nel post partita.
Col passare dei minuti, cresce la formazione ospite, Benassi impatta e con maggior tranquillità gli azzurrini aprono la partita. Ad inizio ripresa la soluzione, l'Italia allunga, allarga la forbice e vola a più quattro sulla Slovenia e a più sei sulla Serbia (una partita in meno).
Nazionale da battaglia, come sottolinea il Ct. Poco spazio a ricami e giocate d'autore, contro un'Irlanda disposta a tutto, botte e carattere, quel che serve in trasferte in cui a contare è soprattutto il risultato.
"Abbiamo cercato di iniziare bene e ci siamo anche riusciti, poi abbiamo un po’ sofferto questa loro aggressività, ci hanno messo in difficoltà. Però abbiamo reagito veramente molto bene. Non è stata sicuramente una delle nostre partite più belle, però contro queste squadre si gioca anche in questa maniera. E comunque abbiamo costruito abbastanza, ci siamo abbassati un po’ troppo: ma c’è comunque da essere soddisfatti, sono tre punti importanti in un girone che ci vede protagonisti".
La chiusura di Di Biagio è un elogio al gruppo, allo spirito italiano. L'Italia non si abbatte, reagisce alle difficoltà, è in grado di ribaltare l'inerzia, senza cedere agli eventi.
"E’ una squadra che sa quello che deve fare: a volte ci riesce meglio, a volte no. Quando si va sotto, non perdiamo mai il nostro modo di provare almeno a giocare un certo tipo di calcio".
Prossimo appuntamento in programma il 29 marzo, l'Under sfida Andorra, tre punti in sei uscite al momento.