Il primo tour de force di amichevoli tra nazionali previsto per la settimana di Pasqua mette di fronte Croazia ed Israele, con i padroni di casa vincitori per due reti a zero grazie al duo nerazzurro Perisic-Brozovic. La Croazia di Ante Cacic si è rivelata avversaria particolarmente ostica per gli azzurri di Antonio Conte e alla fine ha staccato il pass per gli Europei in Francia grazie al secondo posto nel girone H con 20 punti. Esito diverso (e negativo) invece per gli israeliani che, in un girone di ferro con Belgio, Galles e Bosnia ed Erzegovina, si sono piazzati al quarto posto.

LE SCELTE - Tanti gli "italiani" tra i giocatori della Croazia: i padroni di casa si affidano ad un 3-5-2 con Kalinic e Mandzukic in attacco mentre Srna e Perisic (reduce da un eccellente periodo di forma con l'Inter) sono gli esterni di centrocampo. Dall'altra parte il ct Alon mette in campo un 4-4-2 scolastico con Hemed e Dabbur in avanti.

IL FILM DEL MATCH- Sono gli ospiti a creare il primo brivido del match: al 4' Bitton, con un tocco da posizione ravvicinata, spedisce la sfera contro il montante alla destra di Subasic. La sfida fin dai primi minuti si gioca a ritmi alti e al 5' Perisic porta in vantaggio i suoi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Brozovic scambia con Modric e crossa al centro dove c'è l'esterno offensivo, abile in girata a mettere il pallone alle spalle di Kleyman. Ancora Perisic incontenibile sulla fascia sinistra al 7', il giocatore dell'Inter crossa al centro per Modric che colpisce al volo ma mette a lato di poco. Nuova occasione per la Croazia al 13' con un'accelerazione di Kalinic sulla destra, l'attaccante della Fiorentina serve al centro Mandzukic che in spaccata colpisce il pallone ma non riesce ad indirizzarlo verso la porta di Kleyman. Gli ospiti trovano spazi in avanti per effettuare traversoni ma senza successo. Al 24' galoppata di Ben Chaim sulla sinistra, Subasic non trattiene il cross basso favorendo Buzaglo, ma Modric è provvidenziale a salvare sulla linea e a mettere in angolo. Al 27' Gershon, nel tentativo di anticipare Kalinic su un cross di un incontenibile Perisic, colpisce il montante alla sinistra di Kleyman rischiando una clamorosa autorete. Al minuto 34 il raddoppio della Croazia: ottimo movimento di Mandzukic che riceve da Kalinic e calcia in porta di prima intenzione, il pallone sbatte sul palo e viene raccolto da Brozovic che deposita in porta la rete del 2-0. I padroni di casa sono scatenati e nel giro di due minuti sfiorano il terzo gol prima con Perisic e poi con Modric: al 38' l'interista sferra un diagonale potente, ma Kleyman respinge con ottimi riflessi; poi il playmaker del Real Madrid calcia a giro molto bene, ma il pallone si perde sul fondo di un nulla. Al 44' Srna è costretto ad uscire dopo la brutta entrata in ritardo, al suo posto entra il terzino del Sassuolo Vrsaljko. Finisce dunque il primo tempo sul punteggio di 2-0, decidono le reti dei nerazzurri Perisic e Brozovic.

Secondo tempo: ancora l'indiavolato Perisic spaventa gli ospiti al 48' con un diagonale insidioso che passa sotto il corpo di Kleyman ed esce dallo specchio della porta raccolto da Gershon. Quando può l'Israele effettua un giro palla continuo, ma la formazione croata, come nel primo tempo, copre bene ogni tipo di spazio arginando bene le fonti di gioco degli avversari. Al 71' e 74' Tibi sfiora il gol del 2-1 per gli ospiti. I ritmi calano nella ripresa con i padroni di casa che lasciano la gestione della sfera agli ospiti senza concedere spazi e provando a giocare di ripartenza. Al minuto 86 l'ex interista Mateo Kovacic sfiora il tris: ripartenza perfetta dei ragazzi di Cacic con Brozovic che innesca Mandzukic sulla sinistra, l' attaccante juventino serve al centro il centrocampista attualmente in forza al Real Madrid, ma il suo diagonale si spegne di poco a lato. Finisce dunque 2-0 per la Croazia quest'amichevole, prestazione solida e molto convincente dei padroni di casa che hanno nel centrocampo il reparto migliore su cui costruire le basi per un eventuale successo finale in Francia, non sarà facile però dato che a giugno i croati dovranno vedersela con avversari temibili come la Spagna, la Turchia e la Repubblica Ceca in quello che si preannuncia un girone infuocato. Prova generosa di Israele quest'oggi ma la superiorità tecnica-tattica degli avversari si è vista. Man of the match senza dubbio Ivan Perisic, per lui 5 gol di fila nelle ultime 5 presenze in tutte le competizioni tra club e nazionale, una signora prova la sua così come l'amico-collega Brozovic. Mancini intanto gongola e si sfrega le mani, confida nell'estro della coppia croata per la rincorsa al terzo posto in campionato.