Allez Paris! I transalpini possono festeggiare l'accesso ai quarti di finale di Champions League in virtù del risultato appena maturato allo Stamford Bridge di Londra: Chelsea FC 1-2 Paris Saint-Germain (2-4 agg.). Match prevalentemente dominato dai parigini, con il palleggio e la maestria di due uomini in particolare, Zlatan Ibrahimovic e Angel Di Maria. Il primo, regala l'assist per l'1-0 firmato sotto porta da Rabiot e timbra il raddoppio nella seconda frazione; l'argentino è devastante con i suoi strappi in mezzo al campo e offre proprio al numero 10 il cioccolatino per chiudere la gara sul punteggio di 1-2. Nulla di fatto per Diego Costa e la sua rete del pareggio. Nota di merito per Trapp, qualche pezza è toccata metterla anche a lui per accedere ai quarti. 

Il primo ad analizzare la sfida è il tecnico francese, Laurent Blanc, intervenuto ai microfoni di "Premium Sport": "La mia squadra ha giocato tutta molto bene, non solo un giocatore in particolare ma il collettivo è stato decisivo. Avere tanti grandissimi calciatori dà una grossa mano allo spettacolo, son maggiormente felice rispetto alla gara di Parigi nella quale ci fu qualche imprecisione in fase difensiva. Se Zidane mi ha richiesto Di Maria al Real? Ah, no Angel è molto importante per noi e Zinedine non ha bussato alla porta. Lucas sta crescendo molto, nel reparto offensivo posso contare su elementi di assoluta qualità. Vincere la Champions? Piano piano stiamo arrivando al livello dei top club, sono curioso di vedere il sorteggio perchè molto dipende da quello."

Sempre al Telegraph ha parlato uno dei protagonisti del match, Zlatan Ibrahimovic: "Abbiamo giocato un buon calcio oggi. Abbiamo avuto molte opportunità per raggiungere la vittoria e alla fine le abbiamo sfruttate bene o male. Nel complesso abbiamo fatto una buona partita, il gioco che volevamo fare lo abbiamo espresso. Non è facile quando si affronta una squadra come il Chelsea che deve ribaltare il punteggio. Hanno quattro giocatori nella zona offensiva che possono fare qualsiasi cosa con il pallone. Abbiamo voluto controllare il gioco e ci hanno lasciato fare perchè puntavano al contropiede e a sfruttare eventuali errori da parte nostra. E lo hanno dimostrato in occasione del loro goal. Possiamo arrivare in fondo? Sono fiducioso."

Passano gli anni, ma Maxwell è sempre lì, sulla sua fascia di competenza. Il laterale brasiliano è intervenuto a Premium Sport: "Sembri ringiovanito, no? Sono felice, la squadra gioca bene e siamo qualificati. Negli ultimi tre anni abbiamo imparato moltissimo con le partite contro Chelsea e Barcellona, siamo fiduciosi per il proseguio del nostro cammino. Io e Ibra? Normale, sono contento di giocare con un calciatore delle sue qualità e averlo fatto in più squadre è un caso."


Guus Hiddink ha invece esternato le proprie considerazioni al "Telegraph": "Abbiamo iniziato troppo intimoriti nei primi 10 minuti, ma quando siamo arrivati ​​più ad acquisire più coraggio e alzato la difesa, siamo entrati bene in partita creando grandi problemi al PSG. Abbiamo avuto una grande occasione per segnare con Willian, ma a metà secondo tempo ci hanno punito nel nostro momento migliore. Diego Costa ha fatto un bel gol, ma abbiamo saputo che non era totalmente in forma, ma aveva una voglia matta di giocare e ho dovuto rispettare il suo desiderio. Si vede comunque la differenza nelle squadre: loro fanno entrare Cavani, avendo un calciatore adatto a questi palcoscenici. A me piace far crescere ragazzi giovani , ma a questo livello non è sufficiente, anche se Kenedy ha fatto molto bene."