David Luiz: "Non ho dimenticato il Chelsea, ma a Stamford Bridge vogliamo vincere ancora"

Un anno fa in Champions League fu decisivo anche un suo colpo di testa per eliminare il Chelsea dalla competizione. Una rete pesante e particolare per David Luiz che al Psg ci è arrivato proprio dai Blues di Londra. Ad una stagione di distanza l'incrocio in Europa si è ripetuto e ora è in arrivo la gara di ritorno a Stamford Bridge.

Sul campo sarà solo rivalità sportiva, ma al di fuori David Luiz non dimentica la sua esperienza inglese, come racconta a Uefa.com: " Avevo detto che non avrei esultato se avessi segnato , ma non riuscivo a controllare le mie emozioni a causa dell' intensità della partita. Segnare un gol negli ultimi minuti per aiutare la tua squadra, quando siamo stati un uomo in meno dai primi minuti della partita ... E' stato molto importante e ci ha tenuti in quella partita. Ma il mio rispetto, il mio amore per il Chelsea, sarà sempre la stesso." Adesso bisogna pensare al presente e l'obiettivo del Psg, con la Ligue 1 in archivio, non può che essere l'Europa. Chissà non sia l'anno buono: "Spero di sì , perché stiamo lavorando per questo, ma stiamo cercando di migliorare giorno per giorno, partita per partita. Siamo già cresciuti tanto. Impariamo ogni anno e da ogni sconfitta. Non siamo riusciti a vincere l'anno scorso, ma spero che possiamo farlo quest'anno. Un sacco di giocatori sono stati insieme per tre o quattro anni, quindi lo spirito di squadra continua a migliorare."

Prossima tappa, come detto, Stamford Bridge, con un gol di vantaggio dopo l'andata per il Psg: " E' sempre difficile giocare contro un attacco così forte come quello del Chelsea. E' difficile non concedere qualcosa. Spero però che questa volta saremo anche in grado di segnare, ma la cosa più importante è per noi passare il turno . La nostra filosofia di gioco è quello di giocare e mantenere il possesso palla, creare opportunità per segnare. Dobbiamo attenerci alla nostra filosofia e sappiamo che per ora il risultato è a nostro favore." Un'altra grande partita, come tutte quelle della Champions League: "Decisamente. Non molti giocatori hanno il privilegio di giocare in queste grandi partite, così cerco di godere delle opportunità che ho nella mia vita il più possibile."