Notte di stelle e di outsider in Champions League. La Roma attende il Real Madrid tra le mura amiche per provare l'impresa qualificazione, cominciando possibilmente con una vittoria nella gara d'andata.
Per i giallorossi non ci sarà dal primo minuto Edin Dzeko, visto che Luciano Spalletti sceglie di giocarsi il falso nove con Diego Perotti con Salah e Elshaarawy larghi e Florenzi da terzino con il compito di contenere Ronaldo. Vainqueur trova spazio in mezzo al campo.
Nel Real Madrid non risultano sorprese, le scelte annunciate sono state confermate da Zidane, con Isco a sostituire Bale e James trequartista alle spalle di Benzema, mentre in difesa spazio a Carvajal a destra con Danilo in panchina.
L'altro match di serata vede in campo Wolfsburg e Gent. I tedeschi, in emergenza, optano per il classico 4-2-3-1 con il falso nove Max Kruse e un assetto tendenzialmente difensivo: Jung da terzino destro e Trasch da ala di fronte a lui, con Vieirinha dall'altra parte e Draxler trequartista. Arnold affianca Luiz Gustavo in mediana.
Non ci sono sorprese invece per quanto riguarda il Gent, in campo con il classico 3-5-2, che all'occorrenza si trasforma in 3-4-2-1 vista l'interscambiabilità degli esterni e degli interni, con Kums e Renato Neto unici perni della mediana.