Più che un girone è un vero e proprio rebus. Il Manchester United aveva sorriso il giorno del sorteggio dopo esser finito con la testa di serie meno quotata, il PSV, ma non aveva fatto i conti con il CSKA e il Wolfsburg. Il risultato è che a due giornate dalla fine il girone B è più aperto che mai a ogni tipo di risultato: gli inglesi comandano a quota 7, tedeschi e olandesi a 6, inseguono i russi a 4.

Eppure stasera la squadra di Leonid Slutskiy ha una grande, grandissima occasione per rilanciarsi in chiave qualificazione, rappresentata dalla gara interna contro il Wolfsburg, che non può però permettersi passi falsi, visto che l'ultima gara del girone la giocherà sì in casa, ma contro lo United. Insomma, nessuno vuol perdere, ma un pareggio è inutile: si gioca per vincere, quindi è lecito aspettarsi tanti gol e altrettanto spettacolo.

"Conosco il Wolfsburg molto bene - ha detto Slutsky in conferenza stampa - Una gara non cambia la mia visione della squadra. La vittoria per 6-0 contro il Werder ha confermato che sono tra le migliori compagini della Bundesliga". Il tecnico si è poi soffermato sullo stato di alcuni suoi giocatori: "Doumbia sta bene, Vasili Berezutskiy non si è ancora allenato in gruppo".

Dunque spazio in avanti per l'ex Roma, affiancato da Musa in una sorta di 4-4-2 molto offensivo. In mezzo al campo ci sarà Wernbloom, affiancato da Dzagoev con Milanov e Tosic sugli esterni, mentre in difesa dovrebbero esserci Fernandes e Schennikov larghi, con Vasin e Ignashevich a comporre la coppia centrale davanti a Akinfeev.

Il Wolfsburg dovrebbe rispondere con un 4-2-3-1 con Draxler inizialmente in panchina e gli assenti Gustavo, Knoche e Ricardo Rodriguez. Benaglio tra i pali, duo di difesa brasiliano Dante-Naldo con terzini Trasch e Schafer. Arnold e Guilavogui saranno i due di mezzo, con Vieirinha, Kruse e Caligiuri ad agire dietro a Bas Dost.

Si gioca alle ore 18 in Russia, e il clima sarà quello tipico: neve e gelo. Anche di questo ha parlato Hecking ieri: "C'è molta più neve che in Germania... Cercheremo di giocare di rimessa, possibilmente meglio di quanto fatto con il PSV. Il CSKA è in testa alla classifica in Russia, hanno perso l'ultima gara ma non avrà impatto sulla nostra. Saranno più sotto pressione di noi".

Alle 20.45 italiane scende invece in campo il Mancheter United di Louis van Gaal contro il PSV, alla caccia di una vittoria che vale la qualificazione. Il tecnico in conferenza stampa ha chiesto il massimo dai suoi in una gara che non va presa sottogamba: "Non sta andando come ci aspettavamo, il PSV è sempre difficile da battere e il primo match ci ha deluso. Non importata che abbia giocato male nell'ultima gara, ha giocatori che possono cambiare la partita".

Ulteriore difficoltà per i Red Devils è data da un'infermeria che si deve svuotare al più presto: Valencia, Jones, Carrick, Shaw ed Herrera sono sicuramente fuori, al 90% non ci saranno nemmeno Martial e Wilson, Fellaini è in forse. L'unica nota positiva è rappresentata da Rooney che dovrebbe essere regolarmente in campo da punta, con Mata, Lingard e Depay alle spalle. Schneiderlin e Schweinsteiger sono i due di mezzo, mentre Young fa il terzino al posto di Darmian, con Rojo dall'altra parte e Blind centrale al fianco di Smalling. Ovviamente De Gea in porta.

Un paio di assenze pesanti anche per il PSV Eindhoven, come quelle di Willems e Lestienne (out anche Koch), mentre dovrebbe esserci Guardado. Aldilà degli uomini, Cocu ha caricato l'ambiente: la sua squadra deve giocarsela, a prescindere. "Bisogna credere in qualcosa per poterlo raggiungere, anche se giochiamo una gara difficile in uno stadio bellissimo, dobbiamo crederci".

"Abbiamo dimostrato che in questa competizione ci possiamo stare, sappiamo rispondere alle tattiche avversarie". E l'ex centrocampista per questa gara non dovrebbe cambiare troppo tatticamente, anche viste le assenze. Spazio in avanti al tridente piuttosto pesante con Locadia, de Jong e Narsingh, con il primo che sembrava poter far posto a Pereiro e invece ci sarà. In mezzo Maher e Propper insieme a Guardado, mentre dietro Brenet e Arias sulle fasce, con Bruma e Moreno centrali davanti a Zoet.