Una vittoria per la qualificazione aritmetica. Il Manchester United vuole chiudere i conti a casa sua, all'Old Trafford, contro il PSV. Dimenticare la sconfitta dell'andata, in cui si infortunò gravemente Luke Shaw, dare continuità alla vittoria ottenuta allo scadere contro il Watford sabato scorso: questo vuole van Gaal, questo vogliono i Red Davils.
Il tecnico olandese inizia la sua conferenza stampa parlando degli indisponibili per la gara di mercoledì: "Michael Carrick, Ander Herrera, Phil Jones, Luke Shaw ed Antonio Valencia saranno indisponibili." Ma continua, "Invece Fellaini, Rooney e Martial sono di nuovo in gruppo, ma dovrò valutare bene le loro condizioni, si sono allenati bene ma ci sono anche altri giocatori in forma e ne dovrò tenere conto.".
Il pensiero, poi, non può che ricadere alla partita di andata, alla sconfitta netta per 2-1, all'infortunio di Shaw: "Per noi Luke è un giocatore molto importante. Avevo detto sarebbe stato la rivelazione dell'anno, era sulla giusta strada. Quella sera è andato tutto storto."
I giornalisti in sala si chiedono se tra i giocatori dello United è in programma qualche rivendicazione nei confronti di Moreno, autore del fallo sul Shaw, ma van Gaal nega con prontezza queste supposizioni, "non credo che Moreno abbiamo voluto far del male a Luke, nel calcio sono cose che succedono, non è la prima volta che un giocatore si rompe una gamba. Ci saranno vendette? Assolutamente no."
Poi ha parlato Daley Blind: "In Champions League si vive sempre un'atmosfera particolare. Rispetto alle passate uscite dovremmo far girare il pallone più velocemente, ci siamo preparati al meglio, vogliamo i tre punti."