Ci siamo finalmente, dopo la qualificazione di Svezia e Ucraina, il quadro per i prossimi Europei è delineato. Il sorteggio che decreterà lo schieramento dei gironi avverrà il 12 Dicembre, ma le fasce sono già note.
E' un Europeo diverso, composto per la prima volta da 24 squadre, ed il tutto renderà la competizione più agguerrita ed aperta, dopo aver visto le sorprese dei gruppi di qualificazione che mettono in serio pericolo il dominio delle favorite d'obbligo.
Le fasce sono strutturate in base al Ranking Europeo di ciascuna squadra e non in ordine di classifica nelle qualificazioni.
Nella prima, ovviamente, troviamo la Francia, paese ospitante della manifestazione, che dovrà cercare di riportare a casa un trofeo che manca dal 1984, tempi di un certo Platini; a far compagnia ai transalpini ci sono i bicampioni in carica della Spagna, e il Portogallo; i lusitani non possono contare su una rosa di prima grandezza e cercheranno di arrivare più lontano possibile. La Corazzata è sicuramente la Germania, campione del mondo in carica e squadra completa in ogni reparto, che può seriamente candidarsi al ruolo di attore principe. L'Inghilterra e il Belgio possono essere le mine vaganti inserite in questa fascia: infatti la squadra di Roy Hodgson è cresciuta ampiamente in due anni e, nel girone di qualificazione dominato, Rooney, Sterling e Kane hanno mandato un segnale a tutta Europa.
Il fiore all'occhiello del continente è il Belgio che guida per la prima volta il Ranking mondiale e gode di un organico pieno zeppo di talenti, da Hazard a De Bruyne, da Fellaini e Witsel e altri ancora, per una nazione che vuole fare la storia.
In seconda fascia c'è l'Italia che, parole di Conte, proverà a infastidire tutti. L'augurio comune è quello, ma sarà difficile giocarsela alla pari con le squadre principali, in una partita secca, però, può succedere di tutto. Gli azzurri rischiano il girone di ferro. Nelle partite di qualificazione la squadra è sembrata in palla, pur non impeccabile in fase difensiva. Qui il nodo da risolvere. A far compagnia all'Italia ci saranno Austria, Svizzera, Russia, Ucraina e Croazia.
In terza fascia, poi, la Repubblica Ceca che ha ben figurato nel suo girone, la Svezia di Ibra, qualificata proprio ieri grazie alla doppietta del fuoriclasse del Psg, e la mina vagante Polonia, guidata da un mostruoso Lewandowski autore di 21 gol nelle ultime 14 gare, e dal Fiorentino Kuba. A completare il tutto troviamo Romania, Ungheria e Slovacchia, rivali abbordabili.
Nell’ultima, ci sono le bellissime sorprese che il calcio talvolta regala. Sono presenti addirittura tre squadre britanniche, come il Galles e le due d’Irlanda, con la squadra della repubblica e l’Irlanda del Nord. Parla italiano l’Albania alla prima presenza all’Europeo grazie alla titanica impresa di Gianni De Biasi. Chiudono Islanda e Turchia.
Il puzzle ancora non è stato ancora completato, bisogna aspettare il 12 Dicembre per mettere a posto tutti i pezzi. L'Europeo è alle porte.