La Capital One Cup (o, per chiamarla con il suo nome originale, Football League Cup), ha riservato nella fase eliminatoria degli ottavi di finale non poche sorprese. Si parte con la sconfitta del Manchester United, formazione che ci ha abituato a prestazioni pessime da quanto sir Alex è andato via, contro il Middlesbrough: i Red Devils non riescono a scardinare la difesa degli ospiti, quarti in Championship, arrivando a decidere il passaggio del turno addirittura alla lotteria dei calci di rigore. Dopo una serie di emozioni dal dischetto, però, è Ashley Young a fallire, consentendo al Middlesbrough di passare inaspettatamente il turno. Bruttissimo colpo per i diavoli rossi, attrezzati per eccellere e spesso protagonisti di certi rovinosi scivoloni.
Finalmente, invece, il neo allenatore Klopp riesce a vincere la prima parta alla guida del Liverpool contro il Bournemouth, con il risultato finale di 1-0. L’avversario non era di quelli impossibili, ma vincere per la prima volta è sempre un segnale positivo in vista del prosieguo della stagione. Il prossimo turno di Premier, infatti, vedrà i Reds affrontare un Chelsea in crisi, squadra temibile ed obbligata a vincere. In poche parole un binomio distruttivo. Per la squadra che ha dato i natali al gruppo Beatles ci sarà ancora tanto da lavorare, ma quanto visto in queste prime partite, con il tedesco al timone, fa ben sperare i tifosi Reds per il futuro. Vince e passa il turno anche il Southampthon (2-1 contro l’Aston Villa), realtà che anno dopo sta dimostrando tutto il suo valore, capace anche di fare numerosi ‘sgambetti’ alle cosiddette big. A segno per i padroni di casa Graziano Pellè, ottima notizia in vista degli Europei, considerata la mancanza di bomber per la nazionale italiana.
Vince senza problemi ( e convince), infine, il Manchester City: 5 gol al Crystal Palace e prestazione eccellente di prime e seconde linee. La squadra di Pellegrini è in forma, è forte e sembra marciare verso una stagione vincente. Logicamente solo il tempo ci confermerà le impressioni di questa prima fase di stagione, ma vincere senza snobbare le partite di una competizione, che vede la partecipazione di 92 formazioni inglesi dalle quattro leghe, è sicuramente un segnale forte, capace di sottolineare la mentalità vincente di una formazione già di per sé fortissima.