Tre settimane fa, in Bielorussia accadde l'inimmaginabile: la squadra più scarsa del girone che batteva una candidata alla qualificazione. Le gerarchie da allora si sono provvisoriamente ribaltate, e ora la trasferta contro il BATE Borisov si complica per tutti, compreso per il Barcellona, che stasera arriva pure con qualche assente di lusso. Dopo il primo pareggio con la Roma e la vittoria a fatica col Leverkusen, i blaugrana devono vincere assolutamente.

Dopo l’incredibile successo ottenuto sulla Roma, il Bate è a quota 3 punti nella classifica del girone E, girone che vede il Barcellona condurre con 4 punti, contro i 3 del Bayer, battuto nell’ultimo turno, e il punticino della Roma fanalino di coda. Gli uomini di Luis Enrique arrivano in Bielorussia senza Messi, Iniesta e Rafinha, ma possono comunque contare sullo stato di forma eccelso della coppia Suarez - Neymar davvero incontenibili in Liga. Dall’altra parte il Bate cercherà di fare la sua partita cercando di resistere il più possibile allo strapotere tecnico dei campioni d’Europa.

Il Bate Borisov di Yermakovich dopo aver stupito tutti nel match con la Roma vuole ripetersi, anche se non sarà facile emulare la stessa prestazione contro i Campioni d’Europa in carica. Il match d’esordio per la squadra bielorussa è stato da dimenticare: una sconfitta netta, 4-1 alla Bay Arena di Leverkusen che ha subito fatto pensare al Bate come la squadra materasso del girone E. Il successo sulla Roma invece, ha fatto cambiare idea a molti addetti ai lavori che da adesso in poi sanno di non poter abbassare la guardia contro gli agguerriti bielorussi; Luis Enrique e il Barça sono avvisati.

I PRECEDENTI - Sono solo due i precedenti tra Bate Borisov e Barcellona, entrambi nel 2011, quando le due squadre furono accoppiate nello stesso girone insieme a Milan e a Victoria Plzen. Nella gara d’andata a Minsk (dato che all’epoca il Bate non aveva lo stadio di Borisov), finì con un rotondo 0-5 in favore dei blaugrana che dilagarono con Messi, Pedro e Villa. Nella gara di ritorno al Camp Nou invece, un Barcellona già qualificato e certo del primo posto nel girone passeggiò sul Bate Borisov con un netto 4-0 firmato da Sergi Roberto, Montoya e Pedro.

QUI BATE - Yermakovich dovrebbe insistere con il classico 4-4-2, modulo quadrato e prevalentemente difensivo, anche se qualche assenza di troppo c'è, a partire da quella del grande ex Hleb. Per il resto, ci sarà Chernik tra i pali, difeso dal quartetto formato da Olekhnovich, Polyakov, Milunović e Mladenović. Aleksievich e Stasevich agiranno sui due esterni, con Nikolić e A. Volodko in mezzo. Davanti la coppia composta da Gordeichuk e Signevich.

QUI BARCELLONA - Pesano tantissimo le assenze dei due giocatori di punta, ovvero Messi e Iniesta, ma anche quella di Rafinha, primo possibile sostituto dell'illusionista. Luis Enrique si affida dunque a un 4-3-3 con Bravo tra i pali, difesa a quattro titolare con Alves e Alba sulle fasce, Piqué e Mascherano al centro. Sergi Roberto prende il posto di Iniesta in mezzo e fa reparto con Busquets e Rakitic, mentre davanti ci sarà Sandro ad accompagnare Neymar e Suarez.