Un match cruciale per l'Arsenal, quello di domani sera contro il Bayern Monaco di Guardiola. L'avversario più difficile nel momento più difficile, almeno in Champions League, visto che in Premier le cose vanno molto meglio nelle ultime uscite. Oggi, giornata di Vigilia e di preparazione, ha parlato in conferenza stampa il tecnico Arsène Wenger, che ha motivato la squadra e spiegato gli errori compiuti nelle prime due uscite: "Abbiamo la fiducia e l'idea che stiamo facendo le cose giuste, e questo aiuta. Nelle prime due gare forse non avevamo la stessa mentalità e abbiamo sottovalutato l'avversario. Questa volta non possiamo permettercelo, quindi prendiamo le cose positive fatte vedere nella nostra partita di Premier (vittoria 3-0 sul campo del Watford, ndr) e focalizziamoci sul giocare contro una grande squadra".

La fiducia arriva anche dai precedenti con il Bayern: alcune sconfitte sono sì arrivate, ma anche le vittorie non sono mancate, anche se spesso inutili. "Abbiamo giocato contro grandi versioni del Bayern che sono forti tanto quanto quella che affrontiamo domani e le abbiamo battute. Quella che aveva Robben e Ribery nella miglior forma di sempre e Kroos. Avevano anche Schweinsteiger e Muller a centrocampo, quindi penso che abbiamo affrontato contro ottime squadre e abbiamo ottenuto risultati positivi contro di loro".

Le motivazioni principali secondo l'alsaziano devono arrivare dalle prime delusioni: "Questa è una gara che vogliamo vincere perchè è la nostra prossima partita. Penso che dobbiamo fare passi avanti in europa, riscattandoci del fatto di non aver giocato al nostro livello nelle prime due gare, ci siamo fatti male da soli. Forse subconsciamente abbiamo pensato che le prime due gare le avremmo vinte comunque".

Ripartire dunque dalle certezze mostrate in Premier: "Replicare il 3-0 in venti minuti allo United sarebbe ideale per noi, ma non ci pensiamo, dobbiamo giocare al nostro livello perchè affrontiamo una grande squadra. I sei gol nelle ultime due partite di Premier sono la preparazione perfetta per una sfida come questa, abbiamo ottenuto i punti e non abbiamo avuto infortunati. Ora possiamo focalizzarci su martedì e dare tutto. Il livello di fiducia è alto, sappiamo cosa ci serve, uno 0-0 non ci basta. Per segnare dobbiamo attaccare".

Insieme al suo allenatore, si è espresso anche Aaron Ramsey, il quale si è mostrato fiducioso non solo riguardo all'ipotesi di vincere, ma anche di limitare la potenza offensiva dei bavaresi, uno in particolare: "Lewandowski sta facendo molto bene negli ultimi anni e anche ​quest'inizio di anno ha segnato molti gol, ma noi abbiamo difensori di qualità capaci di prendersi cura di lui, e speriamo ci riescano domani sera".