Superato il terzo turno preliminare di Champions League eliminando i francesi del Monaco, il Valencia esordisce oggi nella massima competizione calcistica continentale al Mestalla contro lo Zenit San Pietroburgo allenato da Andrè Villas Boas. La prima giornata del gruppo H sarà poi completata dalla sfida tra i francesi dell'Olympique Lyonnais e i belgi del Gent.

Gli uomini di Nuno Espirito Santo sono i grandi favoriti per aggiudicarsi il primo posto nel girone, ma il loro cammino europeo parte immediatamente con un ostacolo difficile da superare. Lo Zenit del gettonatissimo Axel Witsel e del brasiliano Hulk si presenta infatti al Mestalla con rinnovate ambizioni, dopo i fallimenti delle precedenti campagne in Champions. Villas Boas dovrà fare a meno del centrocampista Shatov, infortunato, ma recupera Criscito e Ezequiel Garay in difesa, con lo spagnolo Javi Garcia in predicato di affiancare Witsel a metà campo, mentre vicino a Hulk dovrebbero agire Danny e Dzyuba, in gol recentemente anche con la nazionale russa. Lo Zenit è reduce da un tiratissimo 2-2 in campionato in casa del Cska Mosca (ieri battuto dal Wolfsburg), con la vetta - occupata proprio dal Cska - lontana sei punti dopo le prime otto giornate.

Si è invece sbloccato nell'ultimo turno di Liga il Valencia, corsaro sul campo dello Sporting Gijon dopo due pareggi nelle prime due partite. Del subentrato Paco Alcacer il gol vittoria per Nuno Espirito Santo, che dovrebbe affidarsi anche stasera al collaudato 4-3-3. In porta mancherà l'australiano Ryan, già vice di Diego Alves, e allora spazio tra i pali a Domenech, mentre in difesa dovrebbero essere confermati Gayà, Mustafi e Abdennour, con Joao Cancelo invece ancora in dubbio. A centrocampo sono certi del posto capitan Parejo ed Enzo Perez, mentre si giocheranno una maglia da titolare Javi Fuego e De Paul. In attacco ballottaggio Negredo-Alcacer, con sui lati le diverse opzioni costituite da Bakkali e Feghouli a destra, e Rodrigo e Piatti a sinistra.

Nella seconda sfida del girone i vicecampioni francesi del Lione proveranno a cambiare passo sul campo dei belgi del Gent, cenerentola designata al momento del sorteggio di Montecarlo. Il grave infortunio del gioiellino Nabil Fekir e l'assenza di Grenier hanno scosso l'ambiente dell'allenatore Fournier, che si affiderà ancora una volta all'estro di Lacazette e Valbuena in fase offensiva. In difesa spazio a Jallet, Umtiti e Yanga-Mbiwa, mentre è tutto da decifrare il centrocampo dell'Olympique, con Gonalons e Mvuemba ad affiancare uno tra Malbranque e Darder. Non sta meglio il Gent, reduce dalla beffa patita in campionato sul campo dello Zulte Waregem (1-1 subito in rimonta). In una squadra priva di talento, potrebbero essere Raman e Mitrovic a provare a infastidire il Lione, che deve tuttavia necessariamente partire bene in Champions League per poi rimettersi in carreggiata anche in campionato.