Le avversarie della Juventus si sfidano al Sanchez Pizjuan in una gara caldissima. Il Siviglia ospita infatti il Borussia Moenchengladbach in casa, con l'obiettivo di riscattare lo scialbo inizio di stagione e trovare subito l'assetto vincente. Già, perchè per gli andalusi non è certamente stata una buona partenza: non è ancora arrivata una vittoria in stagione, due sconfitte e due pareggi. Peggio il Borussia che dopo 4 giornate di campionato si trova ancora a zero punti. Ma in questo tipo di partite si mettono da parte i risultati e il momento, conta la testa con cui si entra in campo. E chi sbaglia l'approccio rischia di non risalire.

I PRECEDENTI - Per trovare l'unico precedente tra queste due squadre bisogna ritornare a... Febbraio. Sedicesimi di Europa League, il sorteggio mette di fronte le due squadre e il risultato è una vittoria complessiva netta per il Siviglia: 4-2 il totale, frutto dell'1-0 tra le mura amiche firmato da Vitolo e dal rocambolesco 3-2 in trasferta, con gli spagnoli due volte avanti e due volte raggiunti, prima del sigillo finale di Vitolo, autore di una doppietta.

QUI SIVIGLIA - L'ala spagnola molto probabilmente stasera potrebbe non trovare spazio dal primo minuto, perchè nelle idee di Emery il ruolo di ala sinistra è di Konoplyanka e a destra in questo tipo di partite il tecnico preferisce schierare un esperto come Reyes, con Banega dietro la punta, che dovrebbe essere Llorente. Non c'è dunque spazio per Vitolo, mentre restano indisponibili Kakuta e i tre difensori Rami, Pareja e Carrico, oltre a Beto (e quindi in porta ci sarà ovviamente Sergio Rico). Dunque Iborra e Krohn-Dehli a comporre il centrocampo, con Krychowiak arretrato sulla linea di difesa insieme a Kolodziejczak, con larghi Coke e Tremoulinas.

QUI BORUSSIA - Piove sul bagnato per Lucien Favre, che affronta una complicata trasferta senza poter disporre di 5 uomini importantissimi per la sua squadra: Stranzl e Dominguez in difesa, Johnson sulla fascia sinistra, Xhaka in mezzo al campo ed Herrmann sull'ala destra. La rosa a disposizione del tecnico svizzero è comunque ampia a sufficienza per permettergli di mandare in campo un undici competitivo, ma quasi obbligato: Sommer tra i pali, con Korb, Jantschke, Brouwers e Wendt a comporre la difesa. In mediana Stindl fa coppia con Nordtveit, mentre sulla trequarti alle spalle dell'unica punta Raffael agiscono Hazard, Traoré ed Hahn. In panchina Drmic, almeno nelle previsioni, ma occhio alla variante con Raffael dietro a lui, con uno tra Traorè ed Hahn in panchina.