GIRONE A

ISLANDA - KAZAKISTAN 0-0

Islanda (4-4-2): Halldorsson; Saevarsson, Arnason, Sigurdsson R., Skulason; Gudmundsson, Gunnarsson, Sigurdsson G., Bjarnason; Bödvarsson (85' Kjartansson), Sigthorsson. All. Lagerback L.

Kazakistan (4-3-3): Pokatilov; Gurman, Logvinenko, Maily, Suyumbayev; Kuat, Smakov, Islamchan; Dzholchiev (46' Merkel A.), Nuserbajev (76' Schetkin), Konysbayev. All. Krasnozhan Y.

NOTE
Arbitro: Aranovskiy E. Stadio: Laugardalsvöllur (Reykjavík) Ammoniti: Gudmundsson J., Gunnarsson A., Dzholchiev, Nuserbajev, Suyumbayev, Logvinenko, Merkel A.; Espulsi: Gunnarsson A. (doppia ammonizione)

L'Islanda è nella storia! Nonostante il pareggio a reti bianche contro il fanalino Kazakistan, la squadra di Lagerback strappa il pass per l'europeo di Francia e a Reykjavik la festa è pronta ad iniziare. Una partita che non offre grandi emozioni, il Kazakistan si limita a difendere e a non farsi male mentre gli islandesi tengono per tutto il match il pallino del gioco ma la rete non arriva: ci provano nel finale di primo tempo Gudmundsson al 40' che spara a lato e Sigthorsson al 44' che però trova ben piazzato portiere kazako. Il goal sembrerebbe dietro l'angolo, invece, Sigurdsson e soci non accelerano più di tanto nel secondo tempo e, anzi, rimediano anche un cartellino rosso con Gunnarsson ad un minuto dalla fine che non influenza il risultato finale: Islanda - Kazakistan 0-0. Che la festa abbia inizio!

GIRONE B

BOSNIA - ANDORRA 3-0
14' Bicakcic, 30' Dzeko, 45' Lulić

Bosnia (4-4-2): Begovic; Bicakcic, Sunjić, Spahic, Kolasinac (79' Vrancić); Zec, Besic, Pjanić (45' Hadzić), Lulić; Ibisevic, Dzeko (68' Djurić). All. Bazdarevic M.

Andorra (4-4-1-1): Pol; San Nicolas, Lima, Rebes, Garcia; Martinez (Sanchez A.), Sonejee, Ayala (81' Peppe), Rodrigues; Vieira; Riera (87' Alves L.). All. Alvarez K.

NOTE: Arbitro: Hunter A.; Stadio: Bilino Polje; Ammoniti: Ibisevic, Hadzić, Martinez, Ayala, Rebes; Espulsi: 63' Besic, 64' Rodrigues

Match a senso unico quello tra Bosnia ed Andorra. Dominio assoluto della banda di Bazdarevic, con una percetuale di possesso a livelli barcelloniani (non un' impresa contro quest'avversario) e finalmente un cinsimo ritrovato in area di rigore. Finisce 3-0 per la nazionale di Pjanić e Dzeko, quest'ultimo autore della rete del 2-0 insaccando a limite dell'area piccola. In rete anche il laziale Senad Lulić. Con questi tre punti, la Bosnia si porta a sole due lunghezze (11) dal terzo posto occupato da Israele (13), che quest'oggi ha raccolto un sudato pareggio in terra gallese. La partita si sblocca al quarto d'ora: sugli sviluppi di un corner Bikakcic porta avanti i suoi con un poderoso colpo di testa. Poi, come detto, Dzeko al 30', realizzando praticamente a porta sguarnita il raddoppio. Il tris arriva al 45' e lo firma Lulic di sinistro dopo la battuta di una punizione. Rissa nel secondo tempo dove Besic e Rodrigues vengono giustamente espulsi. Da segnalare i problemi alla caviglia per il romanista Pjanić, uscito dal terreno di gioco a fine primo tempo per un dolore accusato alla caviglia.

CIPRO - BELGIO 0-1

86' Hazard

Cipro (4-5-1): Georgallides; Demetriou, Laifis, Dossa Junior, Antoniades; Charalambidis (53' Laban), Makrides, Nikolaou (84' Artymatas), Economides, Makris; Mytidis (11' Soteriou). All. Christodoulou P.

Belgio (4-2-3-1): Courtois; Alderweireld, Kompany, Vermaelen, Vertonghen; Fellaini (64' Mertens), Nainngolan; De Bruyne, Witsel, Hazard; Benteke (46' Origi). All. Wilmots M.

NOTE Arbitro: Bezborodov V.; Stadio: GSP Stadium; Ammoniti: Antoniades, Demetriou, Economides, Kompany

Il Belgio ottiene una preziosissima vittoria sul campo del Cipro, grazie alla rete siglata dalla stella Eden Hazard a 5' dal termine. Una partita sgorbutica per gli uomini di Wilmots contro una squadra abbastanza compatta che non rinuncia a contrattaccare quando vede campo libero. De Bruyne al 7' porta già avanti i suoi ma al nuovo acquisto del Manchester City viene segnalato il fuorigioco: è sempre lui a sfiorare il palo al 20' con una bordata dal limite. I padroni di casa quando si affacciano in avanti mostrano ottime cose e chiedono un calcio di rigore all'arbitro Bezborodov ma l'intervento difensivo di Vertonghen viene giudicato regolare. De Bruyne è uomo ovunque, illumina la serata di Nicosia ad ogni pallone toccato ed è ancora lui ad avere la palla dell'1-0 ma si fa ipnotizzare dal portiere Georgallides. Ad inizio ripresa si rende insidiosissimo con un calcio di punizione che viene respinto con un grande intervento dal portiere cipriota. Anche il romanista Nainggolan tenta la fortuna, al 60', ma il suo destro a giro termina sul fondo. All'82' ci prova Mertens (entrato al posto di Fellaini) su punizione che viene ancora una volta murata da Georgallides ma a 5' dalla fine non può nulla sul sinistro di Hazard che finalizza un'ottima giocata sul lato mancino di Mertens. Con questo risultato i diavoli si portano a solo un punto dalla prima posizione occupata dal Galles. (18 a 17)