Sembra l'inizio della convenzionale favoletta fatta di riscatti e rivincite. La Grecia Under 19, ieri, ha cominciato il proprio Europeo di categoria battendo a sorpresa una delle favorite del suo girone. Riscatto nazionale va di pari passo con riscatto della Nazionale, a secco di gioie da tantissimo tempo. Una delle ultime riconduce al CT della truppa che ieri ha sconfitto 2-0 l'Ucraina: Goumas faceva parte della Grecia che a sorpresa trionfò nell'Europeo dei grandi nel 2004.

Saranno solo coincidenze ma il filo conduttore ellenico sembra ripreso da lì. Partita messa subito in discesa dal gol al 20° di Orfanidis, trequartista del 4-2-3-1 di Goumas, attualmente in forza allo Xanthi e trascinatore dell'U19 da un annetto a questa parte. Lob a scavalcare Soldatenko dopo il passaggio di Koulouris (PAOK), puntello e capitano della Grecia. Un vantaggio che all'Ucraina non va già: erano stati i gialloblù ad avere la meglio nelle battute iniziali con Boryachuk (Shaktar, attaccante ma anche ala bifascia) e la coppia che ha giocato il Mondiale U20 Besedin - Kovalenko (il primo punta della Dinamo Kiev ma ora in prestito al Metalit Kharkiv; il secondo fantasista dello Shaktar e capocannoniere del Mondialino) e lo saranno anche dopo. Fra il pareggio e l'Ucraina si infila però l'estremo difensore Kotsaris, superlativo più tardi ancora su Kovalenko, ed il passaggio alla difesa a 5 della Grecia all'intervallo (fuori Pozoglou e dentro Markopouliotis). Poco dopo arriverà il pesantissimo 2-0 che chiuderà i conti di Zarachalios (mediano dell'Olympiakos) su passaggio indovinato da Orfanidis.

Tabellino:

Grecia - Ucraina 2-0
(Orfanidis, Karachalios)

Grecia (4-2-3-1) : Kotsaris; Saliakas, Roussos, Tselepidis, Kyriakopoulos; Karachalios, Stalkos; Kynygopoulos (46° Tsimikas), Orfanidis, Pozoglou (46° Markopouliotis); Koulouris (89° Vergos).

Ucraina (4-2-3-1) : Soldatenko; Kyriukhantsev, Matvienko, Lukyanchuk, Mykhaylychenko; Klyots (70° Zubkov), Zinchenko; Luchkevych (70° Tsygankov), Kovalenko, Boryachuk (46° Arendoruk); Besedin.

Comincia in maniera perfetta l'Europeo del secondo ed ultimo "italiano": Kingsley Coman (il primo è il compagno bianconero Roussos). La sua Francia, giunta seconda nel 2013 ma assente nel 2014, ha ribadito la bontà dei settori giovanili transalpini. Il 4-3-3/4-2-3-1 di Gonfalone ha nella fascia sinistra il binario migliore: Lucas Hernandez (che in realtà nascerebbe centrale di difesa ma che sulla corsia di sinistra sta facendo vedere cose buonissime) e Coman mandano più volte al manicomio i difensori austriaci. Non una coincidenza l'espulsione di chi dovrebbe contenerli, il terzino destro Gluhakovic. Nemmeno il 4-2-3-1 austriaco è da buttare ma le migliori occasioni per i biancorossi arriveranno, almeno inizialmente, da calcio piazzato con l'ala Prokop (Austria Vienna), due volte vicino al gol. Pericoloso anche il centravanti Kvasina (lui in pianta stabile coi grandi dello stesso Austria Vienna) ma il portiere francese Escales (Marsiglia) è lì a dire di no. A qualche giro di lancetta dall'occasione di Kvasina ecco il gol della Francia: piazzato da posizione decentrata battuto da Cornet (ala destra nello schieramento di Gonfalone, gioca nel Lione) ed un colpo di testa all'indietro di Blin (regista del Tolosa) ha la fortuna di non essere deviato prima che finisca dietro Alexander Schlager. Pochi minuti e la Francia ha una grossa chance per portarsi sul 2-0: a fallirla è Guirassy (il centravanti, gioca nel Lilla) che non aggancia la palla vagante. L'Austria però è lì e, sia prima che la partita venga messa definitivamente in archivio - con l'espulsione di Gluhakovic - che dopo, sarà pericolosa forse con l'uomo più talentuoso dei suoi, Sascha Horvath, in due occasioni e con il subentrato Tobias Pellegrini (LASK Linz).

Tabellino:

Francia - Austria 1-0
(Blin)

Francia (4-2-3-1) : Escales; Fulgini, Diakhaby, Abdou Diallo, Lucas Hernandez; Tousart, Blin; Cornet (90° Marcus Thuram), Kilic (68° Moussa Dembelé), Coman; Guirassy

Austria (4-2-3-1) : Alexander Schlager; Gluhakovic, Peric, Domej, Haas; Malicsek, Xaver Schlager; Ripic (65° Tobias Pellegrini), Sascha Horvath, Prokop (74° Grbic); Kvasina

Classifica: Grecia 3, Francia 3, Austria 0, Ucraina 0

Oggi: 17.30 Olanda - Russia, 20.45 Germania - Spagna