All’elenco dei tre allenatori semifinalisti, Jorge Sampaoli, Ricardo Gareca, Tata Martino, si aggiunge anche quello di Ramón Díaz che con il suo Paraguay si accomoda in semifinale. Cosa hanno in comune questi quattro allenatori? Quello di essere tutti e 4 connazionali. C’è un fattore argentina in questa Copa América che non si può sottovalutare. E l’Argentina sarà proprio l’avversario dell’albirroja che nella notte ha eliminato il più quotato Brasile, dopo averlo condotto ai rigori. Argentina – Paraguay fu la sfida inaugurale del girone B, i ragazzi di Díaz recuperarono i due gol di svantaggio impattando sul due a due. Ora si giocherà l’accesso in finale. Potrebbe essere la seconda finale di Copa América consecutiva per il Paraguay. Queste le dichiarazioni dell’entrenador della selección Guarraní nel post partita.
“E’ stata una partita intensa e abbiamo giocato benissimo. Sapevamo che affrontavamo una grandissima squadra e che per passare dovevamo giocare alla grande, con molto impeto, con le nostre caratteristiche senza perdere il filo dell’incontro. Abbiamo avuto la fortuna di vincere ai rigori” Queste le prime dichiarazioni di Ramón Díaz in conferenza stampa. Il Paraguay eliminò il Brasile anche nella Copa América di Argentina 2011 sempre ai rigori, e sempre nei quarti di finale. Bestia nera dei verdeoro.
Ora ci sarà il derby personale del entrenador dell’Albirroja contro l’albiceleste del Tata Martino: “Adesso giocheremo con un’altra grandissima nazionale come l’Argentina, e già da ora dobbiamo iniziare a pensare a preparare la partita contro di loro. Già li abbiamo affrontati, conosciamo come giocano e lavoreremo per fare una grandissima partita.”
Díaz è in sella sulla panchina del Paraguay solo dal Dicembre scorso, ma già ha apportato caratteristiche di gioco che fanno della propria nazionale una squadra solida e difficile da battere. L’allenatore ha sottolineato la “Volontà” e la “Dedizione” dei suoi giocatori, ai quali ha attribuito totalmente la vittoria perché : “Sono stati convinti e motivati che potevano vincere ed è merito loro se stiamo in semifinale”. Sempre sull’Argentina il suo pensiero è: “Bisogna mantenere la tranquillità, è sicuro che otterremo qualcosa d’importante contro un grande rivale, però andremo passo per passo perché l’importante è continuare a crescere nel progetto per arrivare preparati all’inizio della fase di qualificazione per il mondiale del 2018”
El Pelado, soprannome di Díaz, ha chiuso sottolineando: “Credo che abbiamo vinto, siamo una squadre credibile dopo aver affrontato Argentina, Uruguay e Brasile senza perdere, nessuno è riuscito a batterci. Bisogna avere rispetto per il Paraguay e per quello che possiamo fare nel futuro.”
Martedí 6:30 p.m. in Cile, 1:30 in Italia. Argentina – Paraguay, segui il match su Vavel Italia.