Augustinsson aveva avuto l'idea, alla vigilia del match, di esprimere la sua sugli inglesi definendoli "sopravvalutati". La risposta il giorno dopo è stata piuttosto simbolica, perchè la sua Svezia è stata battuta proprio dai cosiddetti sopravvalutati dell'Inghilterra. Il risultato finale è solamente di 1-0, con un gol decisivo molto bello firmato dal trequartista del Manchester United Jesse Lingard, ma poteva essere molto più ampio.
Già nel primo tempo è un mezzo assedio, anche se gli scandinavi si difendono bene. Ciò non toglie che sulla fascia destra i britannici attacchino in continuazione (guardacaso proprio quella dove agisce Augustinsson) e da lì arriva il primo pericolo: cross di Jenkinson, autore di un gran primo tempo, per il tuffo di Kane, che di testa di poco non trova lo specchio. L'attaccante prova a lavorare tanti palloni, anche dai piazzati, ma non riesce a trovare il gol.
La gara cambia radicalmente nel secondo tempo quando Ings rileva Hughes, che era comunque andato molto vicino al gol nel primo tempo, e anche con l'ingresso di Lingard: i cambi di Southgate fruttano un gioco migliore con le due punte, ma la Svezia prova a prendere fiducia e a ripartire di più, ma non ci sono concretissime occasioni. Alla fine la sfida la cambia un esterno destro di Lingard che da fuori batte Carlgren: un risultato che fa bene anche all'Italia, che ora deve vincere con il Portogallo.