L'Italia di Antonio Conte si presenta a Ginevra per l'ultimo impegno stagionale, prima della pausa estiva dedicata al calciomercato. Il pari di Spalato rinfranca gli azzurri, bravi a reagire prima al rigore croato, neutralizzato da Buffon, poi al torto arbitrale, con il cucchiaio di Candreva a firmare il meritato pari. Un risultato positivo che allunga la striscia di Conte e mantiene intatte le speranze verso il prossimo Europeo. L'Italia occupa, nel raggruppamento, la seconda posizione, due lunghezze di ritardo dalla Croazia, due punticini da conservare sulla Norvegia.

Il Portogallo affronta la gara di questa sera senza Cristiano Ronaldo. Il fenomeno del Real, dopo l'impressionante prova di forza con l'Armenia, 2-3 marchiato Cr7, ha salutato i compagni, pronto a godersi il meritato riposo, dopo una stagione infinita.

I 90 minuti di Ginevra non mettono in palio granchè, almeno per il presente. Resta però da cogliere una sfumatura importante. L'Italia deve vincere per presentarsi come testa di serie in Russia nel 2018. Da qui la scelta di un turnover ragionato, non eccessivo.

In conferenza stampa, Conte ha evidenziato uno dei maggiori problemi di questa gestione. Agli azzurri manca un vero "9", un uomo che veda con continuità la porta. La scelta del comparto d'attacco dipenderà quindi di volta in volta dallo stato di forma, dal momento, senza preclusioni di sorta.

Contro il Portogallo, spazio a Immobile. Il centravanti del Borussia rileva Pellè. Conferma ai lati per El Shaarawy e Candreva. A centrocampo, Pirlo in regia, cambiano le mezzali. Bertolacci e Soriano, lanciati dall'esperienza ligure, si giocano un'occasione importante. Nei quattro di difesa, Darmian e De Sciglio ad occupare le corsie, al fianco di Bonucci c'è Ranocchia. Il centrale dell'Inter punta a scalzare Astori nelle gerarchie di Conte. Tra i pali Sirigu.

Sul fronte portoghese, detto dell'assenza di C.Ronaldo, F.Santos prepara un 4-3-3 speculare a quello del Ct azzurro. Coentrao e Cedric terzini, Bruno Alves e Ricardo Carvalho nel mezzo. Danilo perno davanti alla difesa, J.Moutinho e Adrien Silva a completare la mediana. Una vecchia conoscenza del calcio italiano sull'out di destra. Quaresma è una delle due frecce - l'altra è Nani - posta al fianco di Eder.