Sky Sport versione inglese l'ha definita "piatta come un pancake". Il paragone può starci, il derby fra Irlanda ed Inghilterra giocato all'AVIVA Stadium di Dublino è stato davvero di una noia mortale. Nessun gol, appena 4 tiri in porta totali ed un solo cartellino giallo sono le statistiche che fungono da cartina tornasole del match.

Uno 0-0 buono solamente per far esordire a livello internazionale Jamie Vardy in maglia inglese e Arter in divisa irlandese. Non v'è dubbio ci si aspettasse qualcosa di più sopratutto dall'Inghilterra, che subito dopo il Mondiale pareva aver svoltato: 5 vittorie su 5 nelle qualificazioni al prossimo Europeo a cui si sommano le due vittorie ed un pareggio ottenuti nelle tre amichevoli internazionali. Ma la Nazionale di Hodgson oggi è tornata alle vecchie abitudini: annoiare i propri tifosi.

Paul Scholes ha addirittura definito questa partita "Uno spreco di tempo e spazio". Pensate che il primo tiro in porta del match è giunto nel secondo tempo, con un tiro-cross di Robbie Brady che Hart ha deviato in angolo. Senza gloria anche Rooney, cui partita è ben rappresentata dallo stop con il quale cercava di arpionare il passaggio di Henderson per dirigersi in porta. 

Così, senza nulla di cui gioire, gran parte del tempo il pubblico irlandese l'ha passato a fischiare Raheem Sterling, probabilmente a causa delle bizze contrattuali di cui si è reso protagonista il giocatore del Liverpool. Presumibile che entrambe le Nazionali avessero la testa già alle gare di qualificazione all'Europeo in programma domenica (Inghilterra) e sabato (Irlanda).