Gruppo A :

Ucraina - USA 3-0
(Kovalenko, Kovalenko, Kovalenko)

Sorpasso nella prima delle due gare del Girone A tenutesi nella mattina italiana. L'Ucraina e gli USA si sfidavano certe della qualificazione agli ottavi ma con in palio il primo posto nel girone che accoppia con una delle migliori terze piuttosto che con la seconda del girone C. Favoriti gli Stati Uniti, che nelle prime due uscite avevano dimostrato mentalità da grande Nazionale e buoni talenti. L'Ucraina aveva un solo modo di sopravanzare l'U20 di Tab Ramos e l'ha fatto, vincendo. E con un sonoro 3-0.

Un primo tempo equilibrato ha mandato nello spogliatoio le due squadre sullo 0-0. Gli USA hanno però cominciato male il secondo tempo : Palmer-Brown (che oggi ha sostituito Miazga) ha steso Kovalenko a 30 metri dalla porta. Il fantasista dello Shaktar Donetsk ha calciato una punizione bella e precisa che si è infilata dietro Steffen. Gli USA hanno avuto l'opportunità di tornare in corsa con un calcio di rigore ma la sprecheranno: tiro dal dischetto procurato da Jordan Allen ma calciato male da Hyndman. Si rimarrà sull'1-0 ancora per poco tempo, nonostante Tab Ramos ricorra a Sonora per Marco Delgado ed al titolare Rubio Rubin per un'impalpabile Jordan Allen. Al 74° bella intuizione di Kabaev che premia l'accelerazione di Sobol e si gode il gol del 2-0 firmato ancora Kovalenko, che deve solo appoggiare. Il tris Kovalenko lo trova invece dopo un sublime lavoro di Besedin, bravo ad attirare su di sè le attenzioni dei difensori avversari ed a scaricare poi sul nuovo capo-cannoniere del Mondiale Under 20.

Ucraina (4-3-3) : Sarnavsky; Kacharaba, Burda, Sobol, Polehenko; Kharatin, Chumak (80° Habelok), Kabaev; Luchkevych, Besedin (85° Yaremchuk), Kovalenko (87° Tkachuk)

USA (4-1-3-2) : Steffen; Shaquell Moore, Palmer-Brown, Carter-Vickers, Kellyn Acosta; Hyndman (84° Conor Donovan), Marco Delgado (60° Sonora), Zelalem; Arriola, Jordan Allen (67° Rubin), Jamieson

Myanmar - Nuova Zelanda 1-5
(Aung Thu; Billingsley, Monty Patterson, Joel Stevens, Brotherton, Clayton Lewis)

Cruciale vittoria della Nuova Zelanda contro Myanmar nell'ultimo incontro della fase a gironi dei padroni di casa oceanici. 1-5 il finale con la Nazionale All Whites capace di rimontare sia il vantaggio iniziale del Myanmar sia la differenza reti che li vedeva sotto di quattro reti prima del kick-off.

Si era pensato al dramma quando la Nuova Zelanda, intorno alla mezzora, era andata sotto per mano di Aung Thu che aveva fatto girare con molto effetto la palla dietro le spalle del portiere Tzanev a culmine di un contropiede molto ben orchestrato dai giovani asiatici. Lo stesso Aung Thu colpirà poco dopo una traversa ma non basterà al Myanmar per respingere l'incombente ritorno neo-zelandese. Dopo tre ore e mezza di gioco la Nuova Zelanda ha partorito il primo gol della competizione: Wynne sfonda a sinistra ed il suo cross rasoterra trova Billingsley a fare 1-1 prima del rientro negli spogliatoi. Al 47° arriva il sorpasso neozelandese: un bel tacco di Rufer su rimessa laterale innesca un flipper in area birmana che vede vincitore Monty Patterson. Scongiurato il pareggio che avrebbe classificato la Nuova Zelanda sicuramente come una delle due peggiori terze del torneo (quelle che escono, le altre quattro vanno agli ottavi) e che avrebbe consentito all'Argentina di dover sperare in un solo altro risultato favorevole per avere il pass per gli ottavi (doveva pareggiare anche il Senegal), la Nuova Zelanda ha straripato.

Proprio come contro gli USA e l'Ucraina il Myanmar si è sciolto dopo aver prodotto buone cose ed ha preso anche l'1-3 ad opera di Joel Stevens - subentrato al difensore Messenger (la Nuova Zelanda non si è accontentata dell'1-2, voleva più gol per ridurre la differenza reti negativa) - che al primo tocco della sua partita ha punito Myo Min Latt. Un gol di testa su calcio d'angolo del centrale Brothertorn ed un liscio incredibile di Myo Min Latt sul quale Clayton Lewis si è fatto rapace hanno fatto in modo che la Nuova Zelanda chiudesse con 4 gol di differenza reti la gara e quindi 0 nel computo totale. Nuova Zelanda abbastanza certa del passaggio agli ottavi: 4 punti potrebbero bastare eccome. Possibili avversarie: Portogallo/Colombia oppure Ghana.

Myanmar (?) : Myo Min Latt; Naing Lin Tun, Nanda Kyaw, Htike Htike Aung, Nan Wai Tun; Yan Naing Lo, Myo Ko Tun, Kyaw Min Lo, Aung Thu ; Maung Maung Lwin, Maung Maung Soe (65° Than Paing)

N.Zelanda (4-2-4) : Tzanev; Messenger (77° Joel Stevens), Brothertorn, Tuiloma, Wynne; Hudson-Wihongi, Moses Dyer; Rufer, Billinglsey (84° Andre de Jong), Monty Patterson (68° Andrew Blake), Clayton Lewis

Classifica: Ucraina 7, USA 6, Nuova Zelanda 4, Myanmar 0

Sottolineate le squadre che hanno accesso certo agli ottavi