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22.46 - E con questo è davvero tutto. Buon proseguimento da Antonello Angelillo e VAVEL Italia

Partita pazza al Louis II ma sostanzialmente il tipo di partita che ci aspettavamo, con l'Arsenal tutto in attacco a cercare i tre gol che l'avrebbero qualificata. Non sono bastati 96 minuti per farne tre, ne mancava uno solo. Una segnatura per tempo, prima Giroud e poi Ramsey, non bastano. Nel forcing finale fanno molto gli strappi di Carrasco dall'altra parte, che allungano all'indietro i Gunners e costringere a prestare comunque un occhio dietro. Davanti non arriva il guizzo giusto da Sanchez ed Ozil, i pià deludenti. Giroud e Welbeck per un tempo i più propositivi. Sontuosa ed eticamente maestosa prestazione dei veterani di Jardim, da Abdennour a Toulalan, coadiuvati dlala freschezza in fascia di Fabinho, Kurzawa ed appunto Carrasco. Il Monaco approda ai quarti

22.41 - Lo 0-2 di Ramsey

95° - FINISCE COSI'. IL MONACO PASSA AI QUARTI DI FINALE. L'ARSENAL BATTE 0-2 I PADRONI DI CASA MA ESCE DALLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE

93° - Manca poco più di un minuto. L'Arsenal deve stringere ma le occasioni vere e proprie stanno latitando con il Monaco parcheggiato davanti alla porta di Subasic

91° - Finisce giù Mertsacker ma è fallo in attacco del gigante tedesco, proiettatosi in attacco per il forcing finale

90° - Saranno cinque i minuti di recupero. Francamente mi paiono esagerati

89° - Ozil compie due grandi dribbling ma poi viene triplicato e perde palla. Per Moen non è fallo ma l'Arsenal recupera subito. ASSEDIO!!

88° - Succede di tutto in area Monaco ma sostanzialmente non tira nessuna ed il Monaco esce fuori ed a denti stretti pressa per rubare palla ed arginare la manovra dell'Arsenal

85° - Terzo ed ultimo cambio anche per Jardim: dentro Elderson per Dirar. Il Monaco passa al 5-4-1 con Bernardo Silva falso nueve e Carrasco ed Elderson larghi

85° - Il Monaco non si affaccia in area di rigore avversaria da almeno 10 minuti

82° - SUBASIC COMPIE UNA PARATA MIRACOLOSA , TOGLIE LA PALLA DA DENTRO LA PORTA SUL COLPO A META' FRA SANCHEZ E GIROUD. ASSURDA PARATA DEL PORTIERE DEI MONEGASCHI. ASSURDA!

82° - Ultimo cambio per l'Arsenal che a secondi batterà una punizione da scodellare a mo' di cross in area: dentro Gibbs per Monreal

81° - IL MONACO SI SALVA. RAMSEY QUASI NON BEFFAVA IN SOLITARIA QUATTRO DIFENSORI AVVERSARI CON DUE DRIBBILING APPROSSIMATI CON UN SOLITO INSERIMENTO

80° - Scatta veloccisma Walcott e tocca ad Abdennour con un grande colpo di testa in volo evitare che il passaggio in profondità per l'ala inglese giunga a termine. Incredibile finale concitato

78° - RAMSEYYYYYYYYYYYYYY. L'ARSENAL C'E'!!!!!!!! 0-2 ARSENAL!!! MANCA SOLO UN GOL!!!! OZIL CON UN PALLONETTO PER MONREAL CHE METTE IN MEZZO E TROVA WALCOTT COL PIATTONE. PALO PIENO E DA FUORI INSACCA DI PIATTO RAMSEY!!!!

75° - ... ed invece lo spreca. Il tempo passa: manca un quarto d'ora e l'Arsenal deve necessariamente farne altri due

75° - Buon calcio d'angolo per l'Arsenal, da non sprecare

72° - Il Monaco si insidia nella metà campo dell'Arsenal e fa girare la sfera per perdere tempo. In contropiede si espone allo sprint di Walcott che cerca lo split e quasi non gli riesce fra due difensori. Finisce che Fabinho tocca all'indietro per Subasic in quello che sembra tutto fuorché un retropassaggio involontario. Sembra proprio voluto, invece, ed infatti Walcott si lamenta, seppur in maniera pacata

71° - Secondo cambio per Wenger che opta per Walcott al posto di Welbeck. Freschezza nel motore Gunner, partita da 6.5 per Welbeck

68° - Secondo cambio nel Monaco. Cambio molto conservativo: denro Bernardo Silva e fuori Berbatov. Dentro un trequartista per un centravanti e quindi ora Jardim lì davanti schiera due ali ed un trequartista. 4-3-3 con falso nueve, insomma

66° - FERREIRA - CARRASCO SEMINA IL PANICO CERCANDO DI FARE LA FOTOCOPIA DI QUELLO CHE FECE ALL'ANDATA. IL '93 SI INVOLA IN CONTROPIEDE TAGLIANDO DA DESTRA AL CENTRO MA 1 CONTRO 4 CHIEDE TROPPO A SE STESSO E PERDE PALLA CINCISCHIANDO

65° - Trama offensiva dell'Arsenal con Alexis Sanchez sollecitato per ultimo. Solo una rimessa laterale per gli ospiti che avevano ben manovrato sulla trequarti senza però sfondare. L'impressione è però che lo 0-2 sia nell'aria, il Monaco sta per crollare

62° - MOLTO VICINO AL RADDOPPIO L'ARSENAL CON UN ALTRO TIRO DA FUORI DI CONTROBALZO. TIRA OZIL DOPO CHE L'AZIONE SI ERA SVILUPPATA A DESTRA. PALLA CHE SFIORA IL PALO. L'ARSENAL DEVE FARE AL PIU' PRESTO IL SECONDO GOL

62° - E' Coquelin ad uscire. Wenger rimane col 4-1-4-1 ma l'unico mediano ora è Ramsey, un incursore

60° - Pronto ad entrare Ramsey nell'Arsenal. Vedremo se Wenger farà uscire Ozil non cambiando nulla tatticamente oppure Coquelin scoprendosi ulteriormente. Nel frattempo punizione-cross del Monaco senza pericolo per Subasic

59° - Si è un po' abbassato il ritmo della gara. L'Arsenal sembra aver momentaneamente smarrito la verve di fine primo tempo. Intanto episodio dubbio in area Gunner con Welbeck che commette una leggera spinta ai danni di Kurzawa: Moen non fischia nulla

58° - Cominciano i cambi: il primo è del Monaco. Dentro Carrasco per Martial. Forse uno dei peggiori Martial, fa il suo ingresso l'autore dell'1-3 nella gara dell'andata

56° - Altra punizione da posizione simile, forse un po' pià distante, rispetto a quella di poco fa, sempre per l'Arsenal. Ozil e Cazorla le opzioni. Cazorla per il cross, Ozil per il tiro. Crossa Santi, la difesa spazza di testa e Fabinho evita la rimessa laterale per l'Arsenal in zona pericolosa

52° - TIRO MOLTO BUONO DI OZIL! SUBASIC MANDA ALTO SULLA TRAVERSA CON UNA BELLA PARATA. ANGOLO PER L'ARSENAL

51° - Fallo duro di Kondogbia su Sanchez. Ammonito il Campione del Mondo Under 20 con Pogba e la Francia. Batterà la punizione da posizione interessante uno fra Ozil e Sanchez

46° - Palla subita riconquistata dal Monaco che attacca velocemente con Martial e Berbatov in tandem. La retroguardia dell'Arsenal sistema tutto ed i Gunners ripartono. L'azione si sviluppa velocemente in verticale e Giroud tenta un altro tiro: difficile e brutto. Fuori.

21.46 - Ricomincia la contesa

21.39 - Il gol di Giroud

21.36 - Gli U2 in tribuna a Monaco

Dopo dieci minuti in cui l'Arsenal sembrava esser sceso in campo con l'atteggiamento sbagliato i Gunners cominciano a carburare e finiscono per dominare il Monaco. Un gol è il misero (in confronto a quanto creato) bottino conquistato dai londinesi al ritorno negli spogliatoi: tante chance di 0-2 per gli uomini di Wenger che con Giroud e Welbeck fanno tremare Subasic più volte. 61% - 39% possesso palla, 4 tiri in porta a 0, 5 parate di Subasic contro le 0 di Ospina, 164 passaggi in più completati. Ma per ora l'Arsenal è ancora fuori dalla Champions League nonostante un primo tempo scintillante in cui solo Ozil non brilla.

45° - Ancora vicino al gol l'Arsenal con Giroud che riceve un altro assist di Welbeck ma non riesce a metter dentro. Passa poco e Welbeck stavolta invece di mettere in mezzo tira potente. Subasic para e dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo

41° - Giallo per simulazione a Sanchez che tagliando da destra verso sinistra cade per un contatto minimo con Dirar. Il cileno non è d'accordo e protesta

37° - OCCASIONE ENORME PER L'ARSENAL CHE SI PORTA AVANTI. ABDENNOUR BATTAGLIA ANCORA CON GIROUD SUL CROSS DALLA SINISTRA. LA PALLA FINISCE FUORI AREA DOVE WELBECK TENTA IL TIRO POTENTISSIMO ED ABDENNOUR, RIALZANDOSI DOPO ESSER CADUTO DOPO LE SPORTELLATE CON GIROUD, SPAZZA IN ANGOLO. GRANDE PRESTAZIONE DEL CENTRALE DEI FRANCESI

35° - PRIMO GOL DELL'ARSENAL. LA REMUNTADA E' APERTA. MONACO - ARSENAL 0-1. SEGNA OLIVIER GIROUD CHE SCAPPA VERSO LA PORTA, VEDE SUBASIC PARARGLI IL PRIMO TIRO ED INSACCA SULLA RIBATTUTA GIRANDOSI DI NUOVO VERSO LA PORTA. GOL DIFFICILE DI GIROUD. TUTTO APERTO, ORA SERVONO ALTRI DUE GOL

30° - Welbeck e Giroud provano a duettare alla ricerca del gol. L'inglese fa la sponda giusta Ma Giroud deve fare a sportellate con Abdennour prima di avventarsi sul pallone. Perso il tempo giusto.

23° - Mezzo pasticcio del portiere dei padroni di casa Subasic che incerto sull'uscita dai pali si prodiga in un'uscita a metà rischiando il peggio sul taglio di Welbeck. L'inglese poi cerca il tacco ma il tocco è debole: cattura lo stesso Subasic

22° - TRAVERSA DELL'ARSENAL COLPITA DA KOSCIELNY. L'ARBITRO PERO' AVEVA FISCHIATO IL FUORIGIOCO DEL DIFENSORE CENTRALE DELL'ARSENAL SUL COLPO DI TESTA CHE MOEN REPUTAVA DI MERTESACKER E CHE INVECE ERA DI ABDENNOUR.

20° - L'Arsenal ora vivacchia sulla trequarti avversaria facendo i propri comodi. Si cerca l'imbeccata vincente durante il dominio territoriale

18° - Si invertono i ruoli: ora è Giroud a crossare per uno dei suoi scudieri. Il destinatario è Sanchez che prova una sforbiciata ma scivola e non ci riesce. Alexis colpisce comunque il pallone e lamenta un altro possibile tocco di mano di un difensore del Monaco

17° - Il centrocampo Gunner vince la sfida in mezzo al ring con quello francese e viene innescato in profondità Sanchez. Dal gruppone che scatta verso la porta si stacca Abdennour che in scivolata cambia la traiettoria del pallone e lo rende innocuo

16° - Ora accelera l'Arsenal. Va via a sinistra Welbeck che scappa tagliando verso l'area: cercato il cross basso che viene intercettato da un difensore avversario. L'inglese lamenta un tocco di mano ma l'arbitro non fischia

13° - Ritmo bassi. Ora l'Arsenal guadagna campo e serve Sanchez a destra. Il cileno fa mulinare le gambe, finta l'affondo e mette in mezzo per Giroud. I difensori del Monaco mettono fuori. Ma l'azio prosegue ritornando forte a destra: sovrapposizione di Bellerin e cross per Giroud. Il francese anticipa perfettamente Wallaceeeeeeeee. GROSSA OCCASIONE DI TESTA PER GIROUD CHE METTE FUORI DI POCO!

10° - Ci si aspettava un Arsenal molto più aggressivo e con più mordente, invece sembrano i Gunners quelli in vantaggio nel parziale

7° - Fischi del pubblico a Coquelin che entra in scivolata su Moutinho e si prende anche il fischio dell'arbitro. Punizione dalla trequarti per il Monaco che metterà in mezzo

Ed invece no, è un tiro. Morbido e telefonato. Parato.

6° - Ora il break per il Monaco viene provato da Kurzawa. Uno contro tutti, nessuno lo accompagna e finisce per perdere la palla

5° - Non bene l'Arsenal , che subisce un'altra offensiva monegasca. Si cerca la testa di Fabinho, inseritosi in area, con un cross da destra. L'Arsenal mette fuori

4° - Giroud cerca di rientrare dal fuorigioco in tempo per ricevere il lancio dalle retrovie ma all'attaccante viene fischiato sia l'offside sia il fallo in attacco ad Abdennour: scomposto l'intervento dell'ariete che cercava l'anticipo a mezzaria sul centrale

2° - Primo tiro del match: Martial affonda a sinistra e mette in mezzo. Berbatov anticipa i difensori facendo sponda all'indietro per Moutinho. Tiro a giro sul secondooo...largo

1° - Dopo un'azione manovrata ma senza ritmo al Monaco viene fischiato fuorigioco nel momento in cui si prova a trovare la profontià

- Partiti. Prima palla al Monaco che non appena si avventa oltre la linea di metà campo la perde. Buon recupero dell'Arsenal, in partenza aggressivo.

Prova il lancio in profondità un difensore per Giroud. Finisce fuori senza che il francese possa intervenire. Subasic calcerà dal fondo

20.44 - Le squadre sono schierate

20.41 - Le squadre sono entrate in campo ed ora ascoltano l'inno della Champions League. Ce la farà l'Arsenal a ribaltare un defciti che mai nessuno ha mai ribaltato nelle Coppe Euroepee?

20.29 - I Gunners durante l'ingresso in campo per il riscaldamento



20.19 - Team sheets

20.19 - Il Monaco mentre si riscalda

20.17 - In stagione Wenger ha utilizzato solamente sette volte il tridente pesante (Welbeck-Giroud-Sanchez) dall'inizio, come oggi: 6 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta (quella dell'andata)

20.07 - Il secondo hashtag nei TT di Londra è #MiracleinMonaco

20.06 - L'arrivo dell'Arsenal al Louis II

20.04 - Lo spogliatoio del Monaco



20.04 - Il Louis II si prepara


19.50 - Undici offensivo anche per Wenger: c'è Welbeck e non Ramsey. Sarà quindi un vero e proprio 4-1-4-1 quello dei Gunners, con Coquelin unico mediano più Welbeck, Ozil, Santi Cazorla e Sanchez alle spalle di Giroud. Nel pallottoliere tante munizioni, Wenger decide di spararle subito. Dietro confermata la coppia Mertesacker - Koscielny e sugli esterni Bellerin e Nacho Monreal (presferiti a Chambers e Gibbs). In porta Ospina. Ecco l'XI nel dettaglio:

(4-1-4-1) : Ospina; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Nacho Monreal; Coquelin; Welbeck, Santi Cazorla, Ozil, Alexis Sanchez; Giroud
Panchina: Szczesny; Gibbs, Gabriel Paulista, Chambers; Ramsey, Flamini; Walcott

19.48 - Più di una novità nell'XI ufficiale dei padroni di casa. Rispetto all'andata Fabinho ricopre il suo ruolo naturale, quello di terzino destro (quindi dall'undici esce Touré). Il posto liberato in mediana dall'arretramento di Fabinho viene preso da Moutinho che a sua volta liberà un altro slot, questo sulla trequart: se ne impossessa Martial (una vera e propria punta, 4 gol in Ligue 1). L'altro trequartista è Dirar, che vince il ballottaggio con Bernardo Silva e Ferreira-Carrasco. Kondogbia, Toulalan e Berbatov chiudono la formazione dalla cintola in sù mentre dietro è Wallace il partner di Abdennour, e non R.Carvalho. A sinistra Kurzawa. L'undici nel dettaglio:

(4-3-2-1) : Subasic; Fabinho, Abdennour, Wallace, Kurzawa; Moutinho, toulalan, Kondogbia; Diras, Martial; Berbatov
Panchina: Stekelenburg; Ricardo Carvalho, Elderson, Alnany Touré; Matheus Carvalho; Bernardo Silva, Ferreira - Carrasco

19.45 - Buonasera a tutti e benvenuti alla diretta live della partita di Champions League Monaco - Arsenal, ritorno degli ottavi di finale questa diretta live di di Champions League. Un saluto a tutti da Antonello Angelillo. Si parte dal punteggio di 1-3: a Londra, la squadra di Leonardo Jardim si era imposta meritatamente con i gol di Geoffrey Kondogbia, Dimitar Berbatov - ex attaccante del Tottenham - e Yannick Ferreira-Carrasco, vanificando la rete di Alex Oxlade-Chamberlain che nel recupero aveva dimezzato lo svantaggio. Una forte delusione per i Gunners. Adesso servirà un'impresa nella partita di questa sera. Nessuna squadra ha mai ribaltato un deficit casalingo di due gol in un ritorno di UEFA Champions League.

Il palco della partita sarà il Louis II di Montecarlo, che da tempo non ospitava una rappresentazione così sentita e affascinante. E chissà che qualcuno non stia già pensando alla stagione 2003/04, anno in cui il Monaco di Didier Deschamps raggiunse la finale di Champions League contro ogni pronostico, soccombendo poi contro il Porto di Mourinho...

La situazione:

Se guardiamo al rullino di marcia dei Gunners nelle ultime partite, le sconfitte si contano sulle dita di una mano: oltre a quella della gara d'andata, nel 2015 dei londinesi troviamo il 2-1 subito sul campo del Tottenham e il 2-0 in casa del Southampton a capodanno. Tre in quindici partite, a fronte di 12 vittorie. Alla luce di questi risultati, è ancora più difficile spiegarsi il clamoroso ribaltone dell'andata: certo, l'avversario era probabilmente il peggiore che la squadra di Wenger potesse incontrare, almeno dal punto di vista tattico, perchè sul piano del talento i favoriti erano nettamente i padroni di casa. Eppure, contro una difesa solidissima e dei contropiedisti efficaci, l'Arsenal si è piegato, e si è pure mangiato un paio di gol.

Dopo un inizio di stagione difficile, la crescita della squadra di Jardim è stata esponenziale: adesso la testa della classifica, occupata dal Lione, dista solo 8 punti, e sono 4 quelli di distacco dal terzo posto occupato dal PSG. Il sogno di ritornare in Champions League l'anno prossimo è più vivo che mai, ma adesso bisogna pensare di rimanere dentro a questa edizione, e i risultati per ora promettono bene: il 3-1 dell'andata permette ai francesi di fare la loro partita preferita in casa, ovvero quella di stare chiusi e ripartire, tattica che metterebbe in grave difficoltà l'Arsenal, che tradizionalmente subisce questo tipo di squadre che si difendono con ordine, visto il tipo di gioco che la squadra di Wenger mette in mostra.

Le parole della vigilia:

Leonardo Jardim: "La gara più dura della stagione"- "Non sono passati che 90 minuti su 180. Sarà la partita più difficile della nostra stagione" avverte il portoghese nella conferenza stampa della vigilia. "All'andata l'Arsenal non ci ha sottovalutati - dice ancora Jardim - siamo noi che abbiamo disputato la partita perfetta, una gara da sogno. E domani dovremo comportarci allo stesso modo. Giocando come all'andata, e come nelle altre partite di questa Champions League. In difesa abbiamo fatto un po' di turnover in campionato, ma Abdennour rimane il nostro perno. Berbatov? Ha tanta esperienza, sa come affrontare queste partite. Sono certo che domani sarà al massimo della forma".

Wenger "Abbiamo l'esperienza per farcela" - "Sappiamo che il Monaco ha un vantaggio, ma noi abbiamo l'esperienza giusta per ribaltare questa situazione sfavorevole - dice il francese nella conferenza stampa della vigilia - Abbiamo una piccola chance, è vero, ma ce la giocheremo fino all'ultimo minuto. Sono certo che i goal arriveranno. Noi dobbiamo solamente stare tranquilli, non farci prendere dal panico" continua." Il ritorno allo stadio in cui ha cominciato ad allenare ai grandi livelli causa emozioni forti, ma l'alsaziano è concentrato sulla partita: "Ci sarà, ovvio. Ma la cosa più importante sarà cercare di passare il turno con il mio club, che è l'Arsenal" dice Wenger, che ammette poi di avere "tanto rispetto per il Monaco, che mi ha dato una possibilità quando ero ancora un giovane allenatore".

Le probabili formazioni:

Jardim senza Raggi, Lacina Traoré e Bakayoko; non al meglio Toulalan, Kondogbia e Ferreira Carrasco che però saranno del match. Al netto delle assenze, il Monaco scenderà in campo col 4-3-2-1: Toulalan giocherà da metodista con ai suoi fianchi con Kondogbia e Fabinho (lui che nasce terzino), con Joao Moutinho avanzato sulla linea dei trequartisti insieme a Dirar (in ballottaggio con Bernardo Silva, ma favorito) e Berbatov unica punta dell'albero di Natale. In difesa dovrebbe essere confermato Almamy Tourè (18enne) sulla destra, mentre Kurzawa presidierà la fascia sinistra, e al centro, insieme ad Abdennour, uno tra Carvalho e Wallace, con il veterano portoghese favorito. Tra i pali c'è ovviamente Subasic.

Sei gli indisponibili per Wenger: Debuchy, Arteta, Wilshere, Oxlade-Chamberlain, Gnabry e Diaby. Il modulo sarà un 4-1-4-1, tramutabile in 4-2-3-1 a seconda della posizione di Ramsey, uomo chiave tatticamente, insieme a Coquelin. Tra i pali dovrebbe trovare posto Ospina, che sta dando ampie garanzie e ha di fatto scippato il posto a Szczesny. Davanti a lui, coppia centrale con Mertesacker, disastroso all'andata, e Koscielny, con Bellerin e Monreal sulle fasce, con Chambers e Gibbs che dovrebbero partire quindi dalla panchina. Coquelin schermerà davanti alla difesa, con Ramsey e Cazorla a creare gioco centralmente, mentre sugli esterni agiscono Ozil e Sanchez. Davanti c'è Giroud, che deve riscattare una gara d'andata pessima.

Monaco (4-3-2-1): Subašić; Touré, Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Fabinho, Toulalan, Kondogbia; Dirar, Moutinho); Berbatov.
• Indisponibili: Bakayoko (bicipite femorale), Lacina Traoré (gamba fratturata), Raggi (ginocchio)
• In dubbio: Ferreira-Carrasco (caviglia), Kondogbia (coscia), Toulalan (coscia)

Arsenal (4-1-4-1): Ospina; Bellerín, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Ramsey, Coquelin; Ozil, Cazorla, Sanchez; Giroud.
• Indisponibili: Arteta (caviglia), Debuchy (spalla), Diaby (polpaccio), Oxlade-Chamberlain (bicipite femorale), Rosický (influenza)
• In dubbio: Gabriel (bicipite femorale), Wilshere (caviglia)

Le chiavi tattiche:

Dal punto di vista tattico, la partita non può che sorridere alla squadra francese: miglior difesa della Champions League con soli 2 gol concessi, a fronte di 7 gol fatti. Pensare che ne abbia fatti 3 in una sola partita e 4 nelle altre fa quasi sorridere... Anche in campionato però i numeri sono molto simili: in 28 partite, 32 gol fatti e 20 subiti. Insomma, una squadra tendenzialmente difensiva, solida e pronta a ripartire, puntando sul talento in regia di Joao Moutinho e sulla velocità delle ali. In tutto ciò, là davanti c'è Dimitar Berbatov: il sempreverde bulgaro sembra in un certo senso “fuori luogo”, visto che la velocità non è davvero mai stata una sua dote. La sua capacità di giocare di sponda e soprattutto la sua intelligenza tattica (oltre che il talento, ovviamente, che non gli manca) ne fanno un elemento fondamentale dell'undici di Jardim. L'allenatore portoghese difficilmente si scoprirà oggi: 7 uomini in difesa disposti su due linee e tre pronti a ripartire.

Cosa subisce in particolar modo l'Arsenal? Le ripartenze, appunto. Come spesso gli capita, la squadra di Wenger attaccherà quasi in massa con la sua manovra avvolgente e la circolazione di palla. “Passing and progressive football”, una strategia che potrebbe non pagare contro una squadra contro il Monaco, che non ha assolutamente interesse nello scoprirsi per andare a fare gol, visto che il risultato pende dalla sua parte. Un ruolo fondamentale in questa situazione lo assume Santi Cazorla: nei momenti di difficoltà, è lo spagnolo a prendersi le responsabilità e a trascinare i compagni, avendo talento e personalità in abbondanza per poterlo fare. Una personalità che manca a Ozil ultimamente, ma anche il turco-tedesco servirà, con le sue verticalizzazioni e la sua capacità di servire i compagni mettendoli davanti alla porta. Sono loro due gli uomini chiave, tatticamente parlando dell'Arsenal questa sera: Giroud, però, dovrà fare il suo mestiere, ovvero segnare. Cosa che all'andata non ha esattamente fatto...

I precedenti:

La gara d'andata rappresenta l'unico precedente tra le due squadre, che in realtà si erano già affronate in agosto in amichevole, quando vinse la squadra di Wenger per 1-0. Già, Wenger. La sfida del cuore per lui, che ha allenato la squadra del principato tra il 1987 e il 1994, lanciandosi di fatto nel calcio che conta, prima di approdare ai Gunners nel 1996, e non alzarsi più da quella panchina, vincendo tutto a livello nazionale, più di una volta, ma senza riuscire a ottenere vittorie in Europa: nel 2000, la finale di Coppa UEFA persa ai rigori con il Galatasaray; nel 2006, quella di Champions League, ancora persa, contro il Barcellona per 2-1. All'andata, il manager alsaziano ha visto la sua squadra sciogliersi totalmente di fronte alla solidità e alle ripartenze del Monaco, e il 3-1 finale rappresenta una montagna da scalare.

Monaco - SC Bastia 3-0 (Martial 22', 51', Matheus Carvalho 43')
Arsenal - West Ham United FC 3-0 (Giroud 45'+1', Ramsey 81', Flamini 84')