Dr. Real, Mr. Madrid. La squadra madrilena, la più forte del pianeta a detta di tutti o quasi, si presenta alla gara di ritorno di Champions League contro lo Schalke 04 con i nervi a fior di pelle e con le critiche copiose che gli stanno piovendo addosso dopo aver conquistato un sol punto nelle ultime due sfide di Liga. Motivo per il quale, stasera, nonostante il 2-0 confortevole dell'andata, Ancelotti schiererà la migliore formazione possibile per mettere a tacere i mormorii della piazza e della stampa. Nonostante il brutto stato di forma, la qualificazione per i quarti e la strada verso la Finale di Berlino non sembrano in discussione, ma guai a sottovalutare lo Schalke di Di Matteo, capace di ribaltare un 1-3, anche se il Napoli non era di certo le Merengues, ed andare a vincere la Champions con il Chelsea.
Purtroppo per Di Matteo, anche i tedeschi non è che se la passano meglio. Nonostante la vittoria per 3-1 nei confronti dell'Hoffenheim, la squadra di Gelsenkirchen arrivava da un solo punto conquistato nelle ultime quattro gare ufficiali (andata compresa).
A ritmo di Champions
Il Real Madrid che si presenta alla gara di ritorno degli ottavi di Finale di Champions League viaggia a ritmo indemoniato nella massima competizione continentale per club. Sono 19 le vittorie che il Real porta in bottino nelle ultime 21 sfide di Champions League. Che arriva come un toccasana, capace di alleviare tutti i mali della squadra di Ancelotti nella Liga. Il soprasso del Barcellona agli albori del Clasico che si terrà tra due settimane, complice lo scivolone di San Mames, potrebbe essere alleviato da una grande prestazione di questa sera. Quantomeno può contribuire a smorzare i toni polemici di questi giorni.
I convocati:
Real Madrid: Casillas, Keylor Navas, Pacheco, Varane, Pepe, Coentrão, Carvajal, Arbeloa, Marcelo, Nacho, Khedira, Kroos, Bale, Lucas Silva, Modrić, Isco, Illarra, Cristiano Ronaldo, Benzema, Jesé e Chicharito.
Schalke 04: Wellenreuther, Wetklo, Schilder, Ayhan, Borgmann, Höwedes, Fuchs, Matip, Nastasić, Uchida, Barnetta, Goretzka, Höger, Kehrer, Neustädter, Meyer, Multhaup, Sam, Sane, Sobottka, Choupo-Moting e Huntelaar.
Probabili formazioni:
Real Madrid (4-3-3): Casillas; Carvajal, Varane, Pepe, Marcelo; Kroos, Silva, Isco; Bale, Benzema, Ronaldo. Allenatore: Ancelotti.
Schalke 04 (3-5-2): Wellenreuther; Howedes, Matip, Nastasic; Uchida, Hoger, Neustadter, Mayer, Fuchs; Huntelaar, Choupo-Moting. Allenatore: Di Matteo.
Tu chiamala, se vuoi...scaramanzia
Scaramantico Carlo Ancelotti forse lo è stato poche volte nella sua vita, ma mai come questa volta spera in un segno divino. Il condottiero incontrastato della Decima in casa Real, legge i segni che il destino gli da e, in cuor suo, spera che questa doppia sfida contro lo Schalke richiami, almeno in parte, il percorso svolto lo scorso anno verso la conquista della Coppa dalle grandi orecchie. La Decima, appunto. Carletto vorrebbe fare undici, per mettere un marchio indelebile (come se già non ci fosse) sulla sua permanenza nella Capitale spagnola.
Il precedente
L'unico precedente al Santiago Bernabeu è quello dello scorso anno. In quella occasione però, si trattava della gara d'andata, e i blancos superarono i tedeschi per 3-1. Più in generale, sono tre i precedenti tra le due squadre. Tutti vinti, ovviamente, dal Real. Lo 0-2 dell'andata è l'ultimo in ordine cronologico dopo la sfida sopra citata dello scorso anno ed il tennistico 1-6 che il Real inflisse a domicilio ai tedeschi alla Veltins Arena.