Si alza il sipario sulla Champions League, oggi a Nyon il sorteggio

Ci siamo, il grande giorno è arrivato. Come da tradizione, da un paio d’anni a questa parte, quello del sorteggio di Champions League è un must di fine agosto. Tutti a caccia del Real Madrid campione per la decima volta, e del suo mago, il nostro Carlo Ancelotti. Nove mesi di passione, emozioni che solo questo torneo riesce a dare, un Mondiale, come le dovute proporzioni, che si ripete ogni anno, per gli amanti del salotto buono del calcio Europeo. Tante le superpotenze che si giocano la Coppa dalle grandi orecchie, in primis i campioni in carica, seguiti dai rivali del Barcellona, segue il Bayern di Guardiola, subito dopo gli “sceicchi”: PSG e Manchester City, un gradino più in basso Chelsea e Borussia. Occhio alle sorprese, come fu l’Atletico Madrid di Simeone. Chi potrebbe essere l’out-sider? Tante sono le pretendenti, tra cui Porto, Liverpool e le due italiane, Juventus e Roma, in cerca di riscatto, a nome di tutto il calcio italiano.

Tanta voglia di riscatto nelle aspettative di Juventus e Roma. I bianconeri di Allegri, ormai sicuri della supremazia in Italia, vogliono fare bella figura anche sui palcoscenici più importanti, con l’avvento del nuovo tecnico la squadra potrebbe cambiare marcia in Europa. La ferita di Istanbul contro il Galatasay è ancora aperta, bisognerà chiuderla, centrando risultati entusiasmanti. La truppa di Garcia invece ritorna in Champions dopo tre anni di astinenza. L’ultima volta, nel 2011 la Roma fu eliminata agli ottavi dallo Shakhtar, un’umiliazione per i capitolini, che persero 3 a 2 all’Olimpico sotto la guida di Ranieri, per poi capitolare a Donesk per 3 a 0, guidati da Montella, traghettatore fino a maggio. Come successe nel 2012-2013 l’Italia avrà due sole rappresentanti, siamo ai minimi storici, il declino è visibile ad occhio nudo, basti pensare che nel nel 2010 le rappresentati italiane erano 4, per poi passare nel 2011 a tre, ed infine a 2.

Ma quali sono i pericoli per Juventus e Roma? Attualmente, la squadra più esposta a rischi è quella giallorossa, inserita in quarta fascia. Il girone di ferro è dietro l’angolo, Real Madrid, PSG e Liverpool, roba da far venire i brividi. Un girone più abbordabile potrebbe essere quello con Benfica, Basilea e CSKA Mosca. La Juventus si trova in una fase di relativa tranquillità, la seconda fascia nasconde tante insidie, c’è la probabilità di beccare un girone soft o uno infernale, quest’ultimo con i campioni del Real, il Liverpool e il Monaco. Oppure il gironcino con Benfica, CSKA e Malmoe. Ci affidiamo alle palline pazze di Nyon.