Non si arrende il Legia Varsavia. Caduto nel nulla l'appello inviato, sotto forma di lettera, ai rivali del Celtic, il club polacco ha scelto le vie ufficiali, inviando alla UEFA un ricorso contro la decisione di infliggere uno 0-3 a tavolino per aver schierato negli ultimi minuti della gara di ritorno contro gli scozzesi un giocatore squalificato. 

La UEFA ha ritenuto però di dover confermare quanto deciso inizialmente, quindi anche il secondo tentativo del Legia è caduto nel vuoto. 

Resta ora un'ultima pista. Quella del Tribunale di Arbitrato per lo Sport. Il Presidente Mioduski ha già annunciato che la società percorrerà anche questa via, ritenendo eccessiva la punizione inflitta. 

Ricordiamo che il Legia Varsavia aveva prevalso per 4-1 nella prima sfida ed aveva concluso vittoriosamente anche il ritorno per 2-0. Con lo 0-3 a tavolino, si è arrivati a una situazione di perfetta parità, 4-4, con conseguente passaggio del turno del Celtic in virtù del gol messo a segno in trasferta.