Dopo aver vinto le prime due gare del girone contro Honduras e Svizzera, l'obiettivo della Francia era assicurarsi il primo posto che gli avrebbe permesso di evitare l'Argentina agli ottavi. E grazie allo 0-0 conquistato contro l'Ecuador al Maracanà, la squadra di Deschamps ha centrato l'obiettivo dopo una gara avara di gol ma ricca di emozioni. Esce invece mestamente l'Ecuador che complice la vittoria della Svizzera contro l'Honduras, non è riuscita a qualificarsi nonostante un gran cuore e un grande sforzo fatto dopo l'espulsione di Valencia.
Deschamps, nonostante l'obiettivo primo posto, ha schierato una formazione diversa dalle prime due gare con Evra, Valbuena, Giroud e Debuchy in panchina e Sagna, Digne e Schneiderlin in campo per dare forza fresca alla squadra. Rueda invece lascia fuori Caceido e punta su Arroyo alle spalle di Enner Valencia, ma a cominciare bene la gara sono i transalpini che schiacciano i sudamericani incapaci di ripartire. L'arbitro però dopo appena sei minuti non vede una brutta gomitata di Sakho a Minda, altro lavoro per la FIFA che potrebbe prendere seri provvedimenti nei confronti del difensore del Liverpool. La Francia spinge, il tiro di Griezmann finisce fuori, mentre Dominguez è bravo a bloccare la conclusione al volo di Sissoko sul cross di Digne. L'Ecuador prova ad alzare il baricentro, ma ogni volta che Benzema accelera la difesa soffre. Al 38' infatti i transalpini vanno vicinissimi al vantaggio con il colpo di testa di Paul Pgba, messo in corner da Dominguez, sicuramente il migliore dei suoi. Ma la più grande occasione del primo tempo la ha Enner Valencia che al 41' colpisce di testa sul cross di Arroyo ma trova l'opposizione di Lloris, che si salva come può. Si chiude 0-0 così il primo tempo.
La ripresa comincia con una grande occasione per la Francia che al 47' prende il palo con Griezmann, il cui tiro viene mandato suo legno ancora da Dominguez, protagonista assoluto. Ma al 50' l'Ecuador rimane in 10 perché l'intervento di Antonio Valencia, capitano dei sudamericani, su Digne è giudicato da rosso dall'arbitro ivoriano e la Francia dunque resta in superiorità numerica ma tuttavia non ne approfitta. La squadra di Rueda infatti con grande cuore ruba palla e riparte in contropiede ma Noboa colpisce male il pallone e Lloris si salva. Deschamps prova a vincere la gara inserendo Giroud e Remy, Rueda cambia tutto con Ibarra che crea più di qualche problema alla difesa francese, ma il più vicino al gol è sempre Pogba e ancora una volta il suo colpo di testa finisce fuori di un soffio. Nel finale l'Ecuador dimostra di crederci, Arroyo spreca col sinistro, poi Lloris salva tutto sul sinistro a giro di Ibarra e allora gli ecuadoregni stanchi rischiano la beffa finale prima sul tiro, centrale, di Benzema e poi su quello a giro di Remy ma la gara finisce 0-0 e la Francia si prende il primo posto. Non basta il cuore all'Ecuador che deve già salutare il Brasile.