Il triplice fischio dell'arbitro Rodriguez ha sancito l'uscita di scena degli azzurri, ma non la fine di Italia - Uruguay. Ad attendere, con impazienza, è ora la Celeste, che già conosce l'avversario degli ottavi, la temibile Colombia, ma non ancora il responso sull'affaire Suarez - Chiellini. Squalifica certa per il bomber del Liverpool, reo di aver colpito, con un morso, Chiellini nel finale di gara.
La furia del centrale azzurro ha fatto da contraltare alle dichiarazioni poco lusinghiere di Suarez e di Capitan Lugano, che hanno sminuito l'episodio, declassandolo a normale contatto d'area di rigore. La FIFA ha idee diverse e ha aperto un procedimento contro l'attaccante, non nuovo a scene di tal fattura.
Già ai tempi dell'Ajax e poi durante una sfida con il Chelsea in Premier, vittima Ivanovic, l'uruguaiano si era reso protagonista di veri e propri colpi di testa. La squalifica, a quanto riporta il Telegraph, potrebbe addirittura raggiungere un massimo di due anni.
Suarez potrà proporre testimonianze e documenti difensivi fino alle 5 di oggi pomeriggio, orario di Brasilia, ma la situazione pare ampiamente delineata. Una tegola pesantissima sulle ambizioni della Nazionale di Tabarez, che nell'unica uscita senza il Pistolero si è vista travolta dal Costa Rica.