Robben contro Sanchez, Vidal contro Sneijder: questa è Olanda-Cile, gara valida per l’ultima giornata del gruppo B di Brasile 2014. Le due squadre sono già qualificate agli ottavi di finali grazie alle vittorie ottenute nelle prime due gare del Mondiale. Il match, dunque, servirà per stabilire la prima e la seconda del girone. Partita interessante sotto questo punto di vista perché chi perderà e quindi dovrà accontentarsi del secondo posto andrà ad affrontare con ogni probabilità il Brasile di Scolari. I padroni di casa, si sa, fanno paura a tutti. E allora, Van Gaal e Sampaoli, non effettueranno alcun turnover e schiereranno i loro migliori undici.

LA VIGILIA

Complimenti per il Cile e una serie di affondi contro la Fifa. È un Louis Van Gaal senza mezzi termini quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della sfida di San Paolo: “Mi piace come gioca il Cile, lo dico da sei mesi. - l’elogio riservato dal tecnico olandese alla Roja - L’ho visto dominare Inghilterra e Germania in amichevole. Ma noi giocheremo per vincere e chiudere primi, il cammino successivo sarebbe più agevole”. Ecco, poi, le frecciate alla FIFA: “La Fifa, con grande saggezza, ha organizzato questa conferenza stampa prima dell’allenamento, una cosa molto intelligente. - ha commentato Van Gaal - L’arbitro Gassama? Non esprimerò nessun commento, do per scontato che la Fifa selezioni arbitri eccellenti.” E sul fatto che il Brasile giocherà dopo Olanda - Cile, sapendo in anticipo quale avversario affronterebbe negli ottavi a seconda del risultato col Camerun, il ct olandese ironizza: “Il Brasile farà il suo dovere, secondo il fair-play tanto caro alla Fifa”.

Queste invece le dichiarazioni "pre-match" di Jorge Sampaoli, commissario tecnico del Cile: “L'avversario agli ottavi di finale non ce lo possiamo scegliere, pensiamo solo a giocare contro l'Olanda. Una squadra che ha più esperienza di noi, così come Van Gaal è un allenatore che ha più esperienza di me. Siamo un gruppo ambizioso ma anche umile. Se ci toccherà il Brasile, penseremo al Brasile. Bisogna accettare il cammino e l'avversario che ci tocca ed affrontarlo al meglio. Sempre”.

Alla vigilia della partita spazio anche ai commenti e alle impressioni di uno degli uomini-chiave del Cile, Arturo Vidal: “Non vediamo l'ora di affrontare l'Olanda, per noi sarà come una finale. - ha detto il centrocampista della Juventus - E se giochiamo come contro la Spagna possiamo sognare di arrivare al titolo, alla Coppa. Vogliamo dimostrare che siamo un gruppo che ha fame e per essere campioni dobbiamo affrontare tutti. L'Olanda è squadra forte, tecnica e veloce, per far bene dovremo coprire bene gli spazi. Siamo la miglior generazione nella storia del calcio cileno, dimostriamolo”.

PROBABILI FORMAZIONI

Van Gaal sarà costretto ad effettuare due cambi forzati, vista la squalifica di Van Persie e l’infortunio di Bruno Martins Indi. Toccherà all’ex milanista Klaas-Jan Huntelaar prendere il posto dell’attaccante del Manchester United nel 4-2-3-1 che ha intenzione di schierare il ct olandese con Nigel De Jong nel centrocampo davanti alla difesa accanto a De Guzman. Huntelaar che, sarà supportato dai pilastri oranje, Robben e Sneijder, e da Memphis Depay, autore di un’ottima prestazione contro l’Australia. Nel quartetto difensivo spazio a Janmaat, De Vrij, Vlaar e Blind, davanti a Cillessen che difenderà la porta olandese.

Il Cile, invece, si affiderà ad un 4-3-3 con Claudio Bravo, neo acquisto del Barcellona, confermato in porta, gli juventini Isla e Vidal pronti a costituire il centrocampo a tre insieme a Mena. In attacco spazio al tridente composto da Sanchez, Vargas e Aranguiz mentre il reparto arretrato sarà occupato da Medel, Silva, Jara e Diaz.