Maradona - FIFA, atto secondo. Il Mondiale brasiliano respinge Diego per la seconda volta. Il Pibe de Oro aveva lamentato il "no" opposto dal servizio d'ordine al suo tentativo d'ingresso, con accredito stampa, al Maracanà per seguire l'esordio di Messi e compagni con la Bosnia. Laconica la risposta dell'organismo nelle mani di Blatter "Avrà sbagliato entrata". 

La seconda staffilata dell'indimenticato campione sudamericano giunge al termine dell'incontro tra Italia e Costa Rica. La FIFa decide di sottoporre all'antidoping non gli abituali 2/3 giocatori, ma ben 7, per l'ira di Pinto e dell'intero staff. "Perché sette giocatori della Costa Rica e non sette dell'Italia?".

La FIFAspegne sul nascere le polemiche, spiegando l'insolito accaduto, come una compensazione di un non avvenuto controllo a inizio gara. 

"Questa mi suona nuova. Tutto ciò accade perché secca a molti che passi la Costa Rica e non i campioni, così gli sponsor non pagano quanto promesso. E' contro il regolamento, a ogni squadra spettano due controlli, a me è toccato, ecco perché posso parlarne. Ma sette giocatori non si è mai visto", rincara Diego. 

Diatriba destinata a sopirsi col proseguo della rassegna Mondiale, in attesa della prossima crociata di Maradona contro un organo che col passare del tempo desta sospetti sempre più fondati.