Nonostante la sconfitta nella sua prima partita, la Bosnia risulta essere la favorita di questo match. Difatti nella sua precedente partita al di là del risultato, i giocatori di Safet Susic hanno dato modo di inorgoglire il loro allenatore. Quella della Bosnia è stata un’ottima prestazione, dove la difesa si è dimostrata efficiente, tranne in due occasioni: l’autorete di Kolasinac e di fronte al talento di Messi. Ma c’era da aspettarselo: per la Bosnia era il match del debutto, tante emozioni e forse anche tanta paura si agitavano all’interno dei giocatori, che nonostante tutto hanno dimostrato di valere. Nella fase finale della partita è anche arrivato un gol, segno che la Bosnia c’è e vuole esserci.

La Nigeria, invece, è riuscita ad ottenere solo un misero pareggio contro una squadra facilmente battibile. Una prestazione che lascia a desiderare quella contro l’Iran da cui di certo Keshi non può trarre soddisfazioni. E’ proprio per questo che la Nigeria è la squadra sfavorita, perché non aveva davanti a sé una brillante Argentina e un campione come Messi, ma un modesto avversario.

Nigeria e Bosnia, due squadre che non si sono mai battute fino ad ora, proprio per questo possiamo e dobbiamo aspettarci di tutto.

LE FORMAZIONI - La Nigeria schiererà un probabile 4-2-3-1. Tra i pali l’insostituibile Enyeama, in difesa Ambrose e Oshaniwa con i due centrali Omeruo e Yobo, a centrocampo Onazi e Obi Mikel, migliori in campo contro l’Iran, Musa Azeez e Moses alle spalle dell’unica punta Emenike. Nella formazione non compare Oboabona, reduce da un infortunio nella precedente partita dove ha ricevuto un pestone e per adesso, non riesce neppure a calzare le scarpe.

Nella Bosnia probabilmente sarà favorito un 4-2-3-1 a un 4-1-4-1, con Begovic, Mujdza, Bicakcic, Spahic e Kolasinac. Emergono dubbi su Spahic che non è in ottima forma e potrebbe lasciar spazio a Sunjic. A centrocampo saranno confermati Besic e Pjanic, e probabilmente avremo Hajrovic, che giocherà in posizione più avanzata, Misimovic e Lulic alle spalle di Dzeko, che successivamente sarà aiutato dalla carta di Susic, Ibisevic. Un’altra novità potrebbe essere il recupero di Salihovic, che potrà essere schierato nel secondo tempo.

Il trequartista bosniaco Misimovic ha voluto incitare se stesso e i suoi compagni: “Questa squadra ha ottime qualità, quindi pensiamo solo al nostro gioco"