Stati Uniti e Ghana fanno debutto nella World Cup 2014 lunedi’ sera, chiudendo il quinto giorno di gare per la fase a gironi. Appuntamento alla mezzanotte italiana, in diretta dallo stadio das Dunas di Natal.

IL GRUPPO G - Considerato uno dei gironi “della morte”, quello di Stati Uniti e Ghana e’ il gruppo delle due favorite per eccellenza, Portogallo e Germania. Le due squadre europee possono contare su campioni come Cristiano Ronaldo e Klose, tuttavia anche le due nazionali, considerate le outsider del girone, potranno dire la loro. I ghanesi, conosciuti come Black Stars, sono approdati in Brasile dopo il secco 4-0 alla Corea del Sud. Andre Ayew e’ sicuramente l’arma in piu di questa squadra, fratello di Jordan che aveva giocato in Sud Africa nel 2010. Entrambi sono fratelli di Abedi, considerato uno dei migliori calciatori del continente. Il Ghana ha segnato, nella fase eliminatoria, ben 18 reti, con una media di un gol a partita per Gyan. Sul fronte americano, con l’assenza di Donovan, Klinsmann si affida ai veterani Dempsey e Beasley, mentre il diciannovenne Julian Green potrebbe essere la sorpresa. La scelta di Klinsmann in favore del talento con doppio passaporto americano e tedesco ha lasciato molte perplessita’, ma potrebbe rivelarsi una decisione sensata, soprattutto in vista del futuro del calcio in terra americana.

PRECEDENTI - La storia di Stati Uniti - Ghana comincia nel 2006 in Germania: le due nazionali si sono affrontate nello stesso gruppo di Italia e Repubblica Ceca. Per gli americani, l’esordio fu di un secco 3-0 per mano dei cechi, mentre riuscirono a pareggiare contro gli azzurri. La gara decisiva fu proprio quella di Norimberga, dove la nazionale a stelle e strisce sfido’ gli africani in una partita decisa da un rigore trasformato da Appiah e la vittoria del Ghana per 2-1, con successivo accesso agli ottavi. Stessa sorte, ancora fortunata, per i ghanesi nel 2010. Nel gruppo C, stesso risultato con gli africani avanti per 1-0, prima del rigore del pareggio di Donovan e il gol della vittoria siglato da Asamoah e il passaggio agli ottavi di finale.

LE SFIDE - Lo scontro sulla fascia tra Jermaine Jones e Kwadwo Asamoah potrebbe rivelarsi divertente: se lo juventino verra’ confermato sulla sinistra, sara’ proprio l’americano Jones a dover prevenire le azioni in attacco della squadra ghanese. Klinsmann puntera’ sicuramente su Jozy Altidore e Clint Dempsey, entrambi con esperienza in terra europea. La vera battaglia si giochera’ a centrocampo, dove il Ghana si affida ad un gran possesso palla. Non si esclude che il ct tedesco chieda a Bradley un po’ di sacrificio per contenere le avanzate di Asamoah e compagni. 

CONDIZIONI - Dopo essere approdata a San Paolo, la nazionale americana si e’ trasferita a Natal venerdì, con allenamenti sia sabato che domenica, prima nello stadio della Federal University of Rio Grande do Norte e poi allo stadio Arena das Dunas. I ghanesi sono invece arrivati a Natal domenica, dopo un volo di 50 minuti da Maceio, nel nord est del Brasile.

TERNA ARBITRALE - A dirigere l’incontro sara’ lo svedese Jonas Eriksson. Il fischietto e’ ricordato per il cartellino rosso ai danni di Demichelis per un fallo su Messi e la furia dell’allenatore del Manchester United, Manuel Pellegrini, che e’ stato sospeso due turni. Eriksoon, 40 anni, ha diretto due gare degli europei 2012 e lo scontro tra Uruguay e Giordania nel novembre 2013. Gli assistenti saranno Mathias Klasenius e Daniel Warnmark, mentre il quarto uomo sara’ il tahitiano Norbert Hauata.

PROBABILI FORMAZIONI

USA: Howard, Cherundolo, DeMerit, Onyewu, Bocanegra, Donovan, Clark, Bradley, Dempsey, Altidore e Findley. All. Klinsmann

Ghana: Kingson, Sarpei, John Mensah, Jonathan Mensah, Pantsil, Annan, Ayew, Asamoah, Boateng, Tagoe e Gyan. All. Appiah